Emergenza Covid, saltano Fieracavalli e Jumping Verona

Martedì 27 Ottobre 2020
Emergenza Covid, saltano Fieracavalli e Jumping Verona

VERONA - Veronafiere comunica in una nota l'annullamento della 122a edizione di Fieracavalli, prevista a Verona dal 5 all'8 e dal 13 al 15 novembre, in seguito al Dpcm della Presidenza del Consiglio dei ministri, che stabilisce fino al 24 novembre 2020 la cessazione di ogni manifestazione fieristica in presenza, a carattere nazionale e internazionale. «L'appuntamento di riferimento in Italia con il mondo equestre, quindi, si trasforma: il sito web e i canali social ufficiali diventano il luogo dove la community di Fieracavalli potrà vivere ancora le emozioni della manifestazione.

Una parte dei contenuti della fiera fisica saranno così svelati in diretta web e condensati nelle giornate tra il 5 e l'8 novembre». 

«Nonostante la nostra determinazione a portare avanti la manifestazione, proprio perché punto di riferimento di un intero settore che aveva bisogno di risollevarsi, ci siamo trovati di fronte al nuovo Dpcm del governo che invece ci ha costretti a prendere questa difficile decisione. L'annullamento non riguarda solo la manifestazione fieristica, ma anche tutte le gare in calendario, a partire da Jumping Verona, unica tappa italiana della Longines FEI Jumping World Cup™, in programma per domenica 8, e tutte le competizioni Fise», ha dichiarato il direttore generale di Veronafiere, Giovanni Mantovani. «Noi ce l'abbiamo messa tutta e siamo ancora convinti che partecipare oggi a fiere fisiche e sicure sia possibile, grazie ai protocolli sanitari di prevenzione che avevamo attivato e che erano già stati validati dalle autorità. Si tratta di un altro duro colpo, per noi, i settori rappresentati e tutto l'indotto. Ma abbiamo scelto con responsabilità di non mollare perché la nostra attività prosegue, per quanto possibile, con iniziative online. Grazie a tutti i partner, gli espositori, gli allevatori, i cavalieri e gli appassionati che ci hanno dato e ci stanno dando ancora fiducia», ha concluso Mantovani.

«Veronafiere e Federazione italiana sport equestri - ha commentato il presidente della Fise, Marco Di Paola - hanno lavorato insieme fino all'ultimo istante con l'intento di salvare l'evento per questo 2020. La situazione epidemiologica del nostro Paese e le ulteriori misure introdotte dal governo, per ridurre il contagio da Covid-19 avrebbero reso però veramente complicato lo svolgimento delle gare, peraltro, in assenza di pubblico. Con le nuove norme introdotte non sarebbe stato oggettivamente possibile consentire a tutti gli atleti di partecipare in un contesto di uguaglianza, anche per la difficoltà negli spostamenti in questo particolare periodo». «Voglio rivolgere il mio più sentito ringraziamento e quello di tutto il mondo degli sport equestri italiani a Veronafiere, ai suoi dirigenti e a tutti coloro che, con passione e dedizione, continuano a rappresentare il cuore pulsante di un appuntamento che, sono sicuro tornerà, ancora più forte l'anno prossimo. Un pensiero a tutto il movimento sportivo equestre che ama profondamente Fieracavalli e questo anno è stato privato del piacere di assistere a un meraviglioso spettacolo. Appuntamento a tutti al 2021», ha concluso il presidente Di Paola.

Ultimo aggiornamento: 21:33 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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