VERONA, 01 FEB - La Guardia di Finanza di Verona ha sequestrato 4,5 milioni di euro a una società della provincia operante nel settore del commercio all'ingrosso di minerali metalliferi e metalli ferrosi. Il rappresentante legale, un 57enne veronese, è indagato per dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture o di altri documenti per operazioni inesistenti.
Il sequestro è arrivato a conclusione delle indagini svolte dal Nucleo di polizia economico-finanziaria di Verona, dalle quali sono emersi elementi che hanno portato alla luce un sistema di frode all'Iva per oltre 27 milioni di euro, nonostante l'espediente di trasferire la sede della società a Macerata per cercare di sottrarsi ai controlli.