Renato Zero, 3 ore di concerto
per i sorcini con Renga ed Emma

Giovedì 2 Giugno 2016
Renato Zero, 3 ore di concerto per i sorcini con Renga ed Emma

VERONA - Chi si aspettava un concerto celebrativo da uno dei protagonisti della musica italiana in voglia di autoreferenzialità, si è dovuto ricredere.
Renato Zero è tornato sul palco, a distanza di quasi tre anni dall'Amo in tour, con la voglia di cantare, di esserci. E di esserci soprattutto per il suo pubblico, che in oltre 40 anni di carriera gli ha sempre dimostrato incrollabile fedeltà. A loro, ai 12 mila sorcini (che alla fine delle tre serate evento l'1, il 2 e il 3 a Verona saranno 36 mila) che hanno gremito l'Arena, incuranti della pioggia, dedica in apertura di concerto l'inedito «Non dimenticarti di me». Quando partono i primi accordi, alle 21 in punto - per una galoppata di musica e canzoni che durerà oltre tre ore, con una pausa d'altri tempi di un quarto d'ora a metà serata - gli ultimi sprazzi di luce illuminano il palco e la pioggia non sembra dare tregua, ma Renato Zero non c'è. Fuori scena, la sua voce inconfondibile risuona e accarezza, mentre sui video della scenografia scorrono le immagini dei fan: sono loro i protagonisti ora. Poi il re dei sorcini arriva, tutto vestito di bianco - la prima di sei mise che cambierà durante lo show, passando dal bianco al grigio, al nero, al blu - e il campo di impermeabili colorati, che nascondono le orecchie da sorcini che pure ne pomeriggio si erano viste passeggiare per le vie della città scaligera, rende omaggio al suo vate.


Ad accompagnare Zero un allestimento da grande occasione, con l'orchestra diretta dal maestro Renato Serio, i Neri per Caso coristi d'eccezione e il poster di ALT, l'ultimo album di inediti che l'ha fatta da padrone in scaletta, a campeggiare sul palco. Del resto, ci sono le telecamere Rai a riprendere il live, per un speciale di Rai1, non ancora in palinsesto, che potrebbe andare in onda in autunno.
Ad arricchire il già abbondante menu (trenta in tutto i brani proposti, compresi i bis, più un paio di esibizioni dei Neri per Caso), arrivano anche gli ospiti a sorpresa: Emma, con la quale Zero duetta in Spiagge e in Per sempre (omaggio a Gabriella Ferri), e Francesco Renga, che lo accompagna in Amico. Renga bisserà anche oggi, serata in cui arriverà anche Elisa (per la terza data non sono previsti ospiti). Ospiti accolti con benevolenza dal pubblico, che però ha occhi e orecchie solo per il suo re. Non mancano alcuni dei suoi pezzi più famosi (Cercami, Voyeur, Galeotto fu il canotto - per la quale si presenta al pubblico con canotto, berretto da marinaio e remo - e per i bis I Miglior Anni della Nostra Vita e Il Cielo), ma trovano spazio anche le nuove produzioni. «Grazie, grazie dal cuore», riesce a dire il cantautore romano, incespica su qualche parola e scherza «ecco perché non leggo le notizie al Tg». Ironico, prende in giro il se stesso che gli rimandano le imitazioni: «Io 'nascio' in un momento imbarazzante, nessuno mi avrebbe consentito di arrivare fino a qui. Se non l'ostinazione, la voglia di andare avanti con speranza. E voi. Verona con la sua bizzarria meteorologica non ci fermerà. L'energia è il motore per realizzare i sogni».
E ha ragione, perché dopo una mezz'ora dall'inizio del concerto, l'acqua gli cederà l'onore delle armi. «Noi cancelliamo da sempre l'impossibile dal nostro vocabolario», urla e incita il pubblico: «Io sto facendo uno spettacolo, voi dall'altra parte del palco ne fate un altro, e non ha prezzo». Per ringraziarlo, i 12 mila compiono un atto quasi rivoluzionario: la notte veronese si illumina di tante piccole fiaccole, ma i sorcini vecchia maniera dalle tasche non hanno tirato fuori gli smartphone, ma gli accendini, ormai reperto storico nei concerti degli anni Duemila. «Voi usate i telefoni, io mi ricordo tutto senza metterlo in quelle scatoline metalliche», dice Zero ai fan quando scende dal palco per salutare la platea in una selva di flash e mani che si allungano per toccarlo prima che venga inghiottito dal buio.
Le tre sere evento di Verona sicuramente avranno un seguito, forse un tour in autunno, forse la prossima estate. Ma ci sarà. Intanto il prossimo appuntamento per i fan è il 7 giugno sempre all'Arena dove Renato Zero tornerà per i Wind Music Awards.

Ultimo aggiornamento: 3 Giugno, 12:38 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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