CIVITANOVA - Malore in acqua, muore un veronese.
La tragedia
La tragedia nel tardo pomeriggio del 26 agosto nello specchio d’acqua antistante lo stabilimento balneare Filippo, sul lungomare Nord. Erano circa le 18 quando un ragazzo, che era in acqua con il sup, ha notato il corpo di un uomo. Si è avvicinato e lo ha tirato su, adagiandolo sulla tavola gonfiabile. Lo ha riportato a riva e ha immediatamente allertato i soccorsi. Un bagnino della Cluana Nantes, che aveva praticamente quasi terminato il suo lavoro nella postazione in spiaggia, ha cominciato a praticare le prime manovre di soccorso insieme ad un vigile del fuoco che era in spiaggia, fuori servizio. Nel frattempo sono arrivati i mezzi dell’emergenza sanitaria del 118 e della Croce Verde. Nonostante i disperati tentativi di salvarlo da parte dei soccorritori dell’emergenza sanitaria, per il turista 77enne di Bussolengo non c’è stato nulla da fare. L’anziano è morto sotto gli occhi della moglie e dei bagnanti che a quell’ora erano ancora al mare. Sul posto, insieme ai soccorritori, sono arrivati anche gli agenti del commissariato di polizia e i militari della Capitaneria di Porto per ricostruire la dinamica dell’accaduto. La salma dell’uomo è stata coperta con un lenzuolo bianco e dei lettini, in attesa dell’arrivo del carro funebre. È stata poi trasportata all’obitorio dell’ospedale di Civitanova Alta dove, in mattinata, sarà sottoposta all’autopsia.