VERONA - L'ultima pericolossima moda: uno sfregio sotto l'occhio, simile ad una cicatrice, ma che in realtà non lo è. Si chiama "cicatrice francese" ed è l'ultimo trend autolesionistico in voga sul social TikTok che sta spopolando tra i giovani delle scuole medie e superiori.
La nuova challenge, esplosa in Francia, si sta diffondendo rapidamente anche in Italia, come sottolineato in un alert della Polizia Postale: «La sfida consiste nel procurarsi uno o più ematomi sullo zigomo stringendo con forza la cute tra le dita, sino a lasciare un segno livido evidente.
Una moda insensata, come ribadito dalla Polizia Postale, che ha pubblicato una serie di consigli per genitori e ragazzi per non farsi coinvolgere da questi giochi pericolosi. Per le mamme e i papà il primo suggerimento è quello di parlare con i propri figli della challenge "cicatrice francese", così da capire quale interesse e importanza possano avere per loro. È importare ricordare ai ragazzi che nessun livello di popolarità online merita di esporsi al rischio di agire illegalmente o di farsi del male. Inoltre è consigliabile monitorare la navigazione e l’uso delle app social, anche stabilendo un tempo massimo da trascorrere connessi, mostrare interesse per quello che tiene i giovani incollati agli smartphone. La Polizia Postale si rivolge infine ai giovani, sempre più attratti da questo genere di fenomeni: "Partecipare alle challenge può essere divertente ma è necessario sempre ricordare che il nostro corpo merita il massimo rispetto e deturparlo o ferirlo per apparire più “cool” non è una buona abitudine. Gli ematomi prodotti sugli zigomi per la challenge della cicatrice francese possono durare per settimane e lasciare segni visibili per molti mesi. Tra qualche settimana questa “moda” smetterà di essere popolare e ti resteranno comunque i segni di un momento di impulsività". Ovviamente, e questo vale sia per i genitori che per i giovani, se sui social dovessero comparire inviti a partecipare a questa o ad altre challenge che possono mettere a repentaglio la sicurezza dei ragazzi, o se si ricevono video riguardanti questo genere di sfide, il primo consiglio è quello di segnalare tutto alla Polizia Postale.