PADOVA È stato aperto un fascicolo, al momento senza iscritti nel registro degli indagati, per la morte di un paziente sui 40 anni di Verona avvenuta nel 2014 dopo essere stato operato al cuore al centro Gallucci. L'uomo, sottoposto durante l'intervento alla circolazione del sangue extracorporea, avrebbe contratto l'infezione da Mycobacterium chimaera, meglio conosciuto come batterio killer. L'indagine è in mano al sostituto procuratore Benedetto Roberti. Il caso è esploso in tutto il Veneto lo scorso 2 novembre, con il decesso di Paolo Demo 66 anni anestesista all'ospedale San Bortolo di Vicenza. In totale i pazienti infettati dal batterio killer sarebbero 18, di cui sei sono morti (quattro a Vicenza, uno a Treviso e appunto un altro a Padova).
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