Il disegno di un fascio littorio e la targa imbrattata con vernice nera sono i segni di un "raid" di matrice neofascista compiuto ai danni della sede Anpi di Verona, nel quartiere di Veronetta.
Si tratta - riferisce il quotidiano l'Arena - del quarto episodio del genere nell'arco di 12 mesi contro la sede dell'associazione. Il danneggiamento sarebbe avvenuto nella notte tra sabato e domenica, a ridosso della Festa della Repubblica, ed è stato segnalato da un iscritto.
Il presidente della sezione, Tiziano Gazzi, ha riferito di aver contattato la Digos della Questura, e valuterà l'opportunità di presentare denuncia. «C'è una sequenza - ha dichiarato - a partire dall'episodio di un anno fa in cui fu divelta la targa, oltre la bandiera issata sul pennone.
© RIPRODUZIONE RISERVATA Si tratta - riferisce il quotidiano l'Arena - del quarto episodio del genere nell'arco di 12 mesi contro la sede dell'associazione. Il danneggiamento sarebbe avvenuto nella notte tra sabato e domenica, a ridosso della Festa della Repubblica, ed è stato segnalato da un iscritto.
Il presidente della sezione, Tiziano Gazzi, ha riferito di aver contattato la Digos della Questura, e valuterà l'opportunità di presentare denuncia. «C'è una sequenza - ha dichiarato - a partire dall'episodio di un anno fa in cui fu divelta la targa, oltre la bandiera issata sul pennone.
Ciò che stupisce è come questi fatti siano passati - conclude - spesso nel silenzio istituzionale».