Luca Zaia in diretta oggi, martedì 20 aprile 2021, per gli aggiornamenti sulla pandemia da Coronavirus in Veneto.
Il bollettino
«Altri duemila tamponi e arriveremo a 9 milioni di test effettuati per il Covid da inizio pandemia - ha esordito il governatore - sono stati 930 i positivi delle ultime 24 ore, ma calano i ricoverati (-31) e le terapie intensive (-17). Ancora 28 i decessi, purtroppo, ma la situazione ospedaliera migliora, lentamente ma migliora. Il totale degli infetti da inizio dell'epidemia è a 402.877, e quello delle vittime a 11.139.
I nuovi positivi rappresentano il 5,2% dei 17.781 tamponi processati ieri. I soggetti attualmente in isolamento sono 25.455 (-1.067)».
IL BOLLETTINO regionale delle ore 8
Incontro col Governo
«Sulle riaperture è in corso la stesura definitiva del decreto a Roma, dopo le ore 13 sul tema avremo la riunione dei presidenti di Regione per incontrare poi il governo alle 17. Il punto nevralgico sono i trasporti, non la scuola, ma la mobilità in generale.
Ci sono 5 soluzioni possibili per le scuole, più o meno percorribili: rendere facoltativa la didattica in presenza è un'opzione che percorrerò, ma c'è anche la riduzione rispetto al 100% delle presenze.
Sui vaccini si può arrivare a 40mila al giorno, ma ancora non abbiamo le dosi sufficienti. Per la fascia dei 50enni ci vorranno almeno 4 settimane. In 2 settimane massimo 20 giorni, invece, finiremo gli over 70. Siamo proprio i più bravi in Italia con quote record di vaccinazioni, confermate anche ieri.
Pass vaccinale
Anche oggi il Veneto è al primo posto in Italia, ma io sono sempre oggetto di critiche, ma io ho solo detto che la vaccinazione è volontaria, il documento o pass è certamente discriminatorio, ma se non lo hai non puoi girare per il mondo. Idem il Veneto: noi li prevediamo in italiano e inglese, ma occorre poi il coordinamento con tutti gli altri Paesi che sarà compito dell'Oms.
Scuola
A settembre la capienza dei bus era il 100%, ma oggi tornare a quel livello è impossibile.
Piano vaccinale
E' intervenuta poi l'assessore regionale alla Sanità Manuela Lanzarin: «Ieri abbiamo fatto 23mila dosi e siamo così al 91,4% degli over 80 vaccinati. I non rintracciabili restano l'1%, per loro la lista resta aperta, si facciano avanti per avere la loro dose. I medici di base che stanno vaccinando nei propri ambulatori sono 1.161 in Veneto, gli altri si stanno organizzando (in totale in Veneto sono tremila, ndr). Ci sono ancora alcuni che non hanno le dosi, appena le avranno sicuramente la grande maggioranza di loro collaborerà come previsto
Il dato dei 40mila vaccini al giorno è previsto dal 29 aprile prossimo secondo il piano del gen. Figliuolo quando ci dovrebbe essere il picco del mezzo milione di dosi inoculate in Italia ogni giorno. Previsto l'arrivo di migliaia di altre dosi di Pfizer, Astrazeneca e anche J&J secondo le ultimissime notizie (LEGGI)».
Accompagnatori e caregiver
«Abbiamo dato disposizione di vaccinare un familiare o caregiver per ogni paziente fragile», ha precisato l'assessore.
Attività ospedaliere
«Saranno riattivate progressivamente, il piano sarà noto entro la fine di questa settimana dopo l'incontro con i direttori generali delle 9 Uls venete, sono ora sospese quelle non urgenti», ha concluso l'assessore.
Zaia in diretta oggi