Voli cancellati e spostati, Enac a Volotea e WizzAir: «Basta disagi e disservizi»

Giovedì 5 Agosto 2021
Voli cancellati e spostati Volotea e WizzAir
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I passeggeri che non sono riusciti a salire sul volo Venezia Cagliari di domenica scorsa non sono gli unici ad aver subito disagi e danni a causa di Volotea, la compagnia low cost spagnola che, nata nel 2012, unisce le piccole e medie città europee e ha una base anche all'aeroporto intercontinentale Marco Polo di Venezia. E non è nemmeno la sola Volotea a dare problemi, perché anche altre compagnie, soprattutto le low cost, sono protagoniste di eventi ben poco piacevoli per i passeggeri. Ed è a tal punto difficile la situazione che lo stesso Enac, l'Ente nazionale aviazione civile, ha acceso un faro puntandolo su Volotea e Wizz Air inviando loro un richiamo scritto «a seguito dei numerosi disservizi che si sono verificati nel corso delle ultime settimane causando disagi a centinaia di passeggeri».

L'Enac ha invitato i vettori al rispetto del Regolamento Comunitario numero 261 del 2004 che tutela i diritti dei viaggiatori aerei e, nel caso al termine delle verifiche fossero confermate le violazioni segnalate, nei confronti di Volotea e Wizz Air verrebbero «applicate le sanzioni di entità massima, tenuto anche conto del fatto che il mancato rispetto del Regolamento da parte dei vettori si è verificato più volte durante la stagione in corso».


Il richiamo dell'Enac «è finalizzato pure alla verifica dei programmi in relazione alla flotta a disposizione e agli equipaggi, con lo scopo di valutare l'eventuale necessità di un ridimensionamento degli operativi o di una limitazione dei servizi, adottando, al contempo, ogni iniziativa possibile per rispettare gli impegni assunti con la vendita dei biglietti, riducendo, in tal modo, i casi di overbooking e di cancellazioni per operativi troppo stringenti». In buona sostanza le compagnie rischiano di vedersi togliere la possibilità di volare su alcune rotte. E Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, si augura che, se le verifiche dimostreranno le colpe delle compagnie, «le sanzioni massime previste siano comminate anche in caso di immediati correttivi, visto che sono stati già riscontrati dalle direzioni aeroportuali dell'Enac frequenti episodi di cancellazioni di voli, di overbooking e di ritardi prolungati che hanno provocato addirittura problemi di ordine pubblico». Oltretutto, mentre i passeggeri restano a terra e perdono coincidenze e alberghi già prenotati, «a luglio i prezzi dei voli nazionali sono aumentati del 17% rispetto a giugno, e a giugno erano già saliti del 19,7% su maggio - conclude il presidente dei Consumatori -. Rialzi che diventano scandalosi in caso di disservizi».


SITUAZIONE PEGGIORATA

Problemi di overbooking, ossia di vendita di più posti di quanti ne abbia un aeroplano, si erano verificati anche negli anni scorsi durante le stagioni estive, soprattutto tra fine luglio e fine agosto, ma quest'anno la situazione è peggiorata per le restrizioni dovute al Covid e per il nervosismo dei viaggiatori che, dopo oltre un anno di lockdown, vogliono partire per le ferie. Volotea, proprio a proposito del periodo particolare, afferma che, «a causa dell'attuale situazione di incertezza sanitaria, si è vista costretta a ridurre la frequenza di alcune rotte del suo network», ma afferma che «le notifiche di cancellazione sono state comunicate ai passeggeri con almeno 2 settimane di anticipo rispetto alla data dei voli. A loro è stata offerta la possibilità di spostare i voli a date o destinazioni alternative, chiedere un rimborso attraverso credito Volotea per prenotare voli futuri con la compagnia, o un rimborso completo in denaro». Dalle testimonianze che continuano ad arrivare al nostro giornale, però, oltre alle cancellazioni annunciate per mail due settimane prima del volo o agli spostamenti di partenze di 4-5 ore, ci sono altri tipi di disagi come quello di domenica mattina quando 16 passeggeri, tra l'altro con imbarco prioritario, sono stati lasciati a terra perché non c'era più posto in aereo e così si sono dovuti arrangiare per raggiungere Cagliari in altro modo. (e.t.)

Ultimo aggiornamento: 17:20 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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