Spezza la mano alla compagna durante l'ennesima lite: 44enne condannato nel giorno di San Valentino

Mercoledì 15 Febbraio 2023 di Francesco Campi
Violenza sulle donne

CHIOGGIA - Picchiata a più riprese dal compagno, per colpa dell'alcol e per le richieste di soldi cadute nel vuoto. Fra febbraio e luglio dello scorso anno, le aggressioni da parte dell'uomo sarebbero state frequenti, senza nemmeno preoccuparsi del fatto che a tutto potesse assistere la figlia piccola della donna, che una volta lo ha implorato di fermarsi dal picchiare la mamma. Aggressioni che, in due occasioni, sono state così violente da rendere necessario l'intervento dei carabinieri. E, in un caso, l'uomo è arrivato a fratturare una mano alla compagna. Una serie di condotte che ieri hanno portato l'uomo, un 44enne originario di Chioggia, ad una condanna a 2 anni, 9 mesi e 10 giorni per maltrattamenti in famiglia e lesioni personali.

Una pena ridotta di un terzo grazie alla scelta che la difesa ha fatto del giudizio con rito abbreviato, davanti al giudice per le udienze preliminari Nicoletta Stefanutti.

RISARCIMENTO
L'uomo è stato anche condannato a pagare un risarcimento di 9mila euro nei confronti dell'ex compagna, che si era costituita parte civile, assistita dall'avvocato Anna Osti. Una sentenza arrivata proprio nel giorno di San Valentino, giorno degli innamorati per antonomasia. Ma, come ricorda la campagna permanente della Polizia, "Questo non è amore", bensì una storia fatta di sofferenze e vessazioni, di percosse e offese, che sono arrivate a ledere sia l'integrità fisica che quella morale della donna. Rendendo la convivenza della coppia, che al tempo abitava a Porto Viro, con una Fra le violenze sistematiche che la vittima ha spiegato di aver subito, spicca quella di marzo, quando incurante della presenza della figlioletta, l'uomo ha afferrato con brutalità la sua mano, iniziando a storcergliela fino a provocarle una frattura del metacarpo, per poi colpirla ad un fianco con un calcio. Tutto messo a referto da un medico con una diagnosi di contusioni multiple da percosse e frattura, con una prognosi di un mese. È in questa occasione che si è registrato il primo intervento delle forze dell'ordine, seguito da un secondo, il mese successivo, quando l'uomo, dopo essere tornato a casa visibilmente ubriaco, ha iniziato a discutere con la donna, distruggendo la televisione ed il tavolo e scagliandole una birra contro. Nonostante il doppio intervento dei carabinieri, le aggressioni non si sono arrestate. Ma a luglio è stata la vittima a dire basta. Alzando la testa con coraggio e dando il via al procedimento contro l'ex compagno che è arrivato a definirsi nel giro di poco più di sei mesi.

    

Ultimo aggiornamento: 12:01 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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