I familiari delle vittime del dovere dei vigili del fuoco, assunti nel Corpo come previsto dalle norme, saranno finalmente destinati in servizio nei luoghi di residenza. «Grande soddisfazione per questo importantissimo provvedimento che garantirà un concreto aiuto a persone già estremamente provate che dovendo restare lontane dai contesti familiari d’origine pur di lavorare finiscono per subire una sorta di duplice perdita» commenta il veneziano Mirko Schio, presidente dell’associazione Fervicredo (Feriti e Vittime della criminalità e del Dovere). Infatti dal 10 aprile gli operatori già in servizio saranno riassegnati quanto più vicino possibile a dove hanno la residenza.
«Siamo veramente riconoscenti a chi si è speso perché si potesse raggiungere questo agognato traguardo – conclude Schio - in particolare il Capo dipartimento Vigili del Fuoco e Difesa Civile, prefetto Bruno Frattasi, e al Direttore centrale Risorse umane prefetto Giovanni Bruno, per la sensibilità e l’umanità dimostrata e che, purtroppo, non sono sempre scontate.
Vigili del fuoco, ok alla norma per i familiari delle vittime: servizio vicino a casa
Giovedì 23 Marzo 2017Dopo questo passo così significativo aspettiamo fiduciosi che per questa Categoria, cui Fervicredo è da sempre vicina, si pensi anche a risolvere il problema ancora rimasto in sospeso del reinquadramento degli Orfani in incarichi adeguati alla formazione e ai titoli conseguiti».