VENEZIA - Ecco la testimonianza di un blogger, Mario Bonesi, residente a Mira, dopo la serata di Capodanno a Venezia. In un video postato su Youtube il solerte blogger mostra la devastazione post festeggiamenti e racconta l'esperienza vissuta.
Mario, disoccupato da ben 6 anni, ha deciso di sborsare i soldi del biglietto per andare con la famiglia a festeggiare l'anno nuovo in piazza. Per chi non lavora anche il ticket dell'autobus può essere proibitivo e Mario lo racconta senza peli sulla lingua. "Siamo arrivati a Venezia in Piazzale Roma intorno alle 20.45 e già da un primo colpo d’ occhio si poteva percepire che per la notte (mattina) di Capodanno, Venezia sarebbe stata “invasa” dai turisti (pullman strapieni) oltre che dai residenti".
Le immagini mostrano uno scorcio del tappeto di bottiglie e vetri che ha coperto la città, tant'è che il blogger dà una spirituale pacca sulla spalla agli operatori ceh hanno prima dovuto lavorare nel caos e poi ripulire tutto: "Voglio dare una nota di merito all’ azienda ACTV (compresi autisti, e piloti) per l’ elevato numero di pullman, e vaporetti messi a disposizione in questo contesto, nonché alla Veritas che ha avuto il suo bel da fare per ripulire Venezia dai “rifiuti” lasciati dopo la festa". (b.m.)
Ultimo aggiornamento: 12:17
© RIPRODUZIONE RISERVATA Mario, disoccupato da ben 6 anni, ha deciso di sborsare i soldi del biglietto per andare con la famiglia a festeggiare l'anno nuovo in piazza. Per chi non lavora anche il ticket dell'autobus può essere proibitivo e Mario lo racconta senza peli sulla lingua. "Siamo arrivati a Venezia in Piazzale Roma intorno alle 20.45 e già da un primo colpo d’ occhio si poteva percepire che per la notte (mattina) di Capodanno, Venezia sarebbe stata “invasa” dai turisti (pullman strapieni) oltre che dai residenti".
Le immagini mostrano uno scorcio del tappeto di bottiglie e vetri che ha coperto la città, tant'è che il blogger dà una spirituale pacca sulla spalla agli operatori ceh hanno prima dovuto lavorare nel caos e poi ripulire tutto: "Voglio dare una nota di merito all’ azienda ACTV (compresi autisti, e piloti) per l’ elevato numero di pullman, e vaporetti messi a disposizione in questo contesto, nonché alla Veritas che ha avuto il suo bel da fare per ripulire Venezia dai “rifiuti” lasciati dopo la festa". (b.m.)