Ancora tuffi dalla riva di San Marco: «Avvisati i vigili, ma non si sono visti»

Giovedì 7 Giugno 2018 di Giorgia Pradolin
Ancora tuffi dalla riva di San Marco: «Avvisati i vigili, ma non si sono visti»
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VENEZIA - Due giovani turisti, probabilmente americani, si sono tuffati martedì pomeriggio da Riva degli Schiavoni nel rio della Canonica, sotto il ponte della Paglia. Non una sfida, come quella che alcuni giorni fa ha visto lanciarsi dal ponte del Danieli, a pochi metri di distanza, gli youtuber americani, quelli che si sono filmati per mettere il video in rete. Questa era una semplice nuotata pomeridiana nel rio, giusto per rinfrescarsi un po'.

IL TUFFO
Erano circa le 16 quando i due giovani si sono buttati in acqua a San Marco. I vigili sono stati chiamati, spiega un operatore, ma non sono arrivati. Così, i due stranieri hanno continuato a sbracciare nel rio tra le gondole e i motoscafi, poi sono risaliti, si sono rivestiti e con molta tranquillità se ne sono andati, rinfrescati. E' l'ennesimo episodio di malcostume e violazione dei divieti, forse tra i primi di quella che sarà una lunga estate nel centro storico veneziano.

LA SANZIONE
Se i due nuotatori improvvisati fossero però stati beccati, la multa sarebbe stata di 450 euro a testa, visto che la scorsa estate si era visto l'inasprimento delle sanzioni contro il decoro. Resta l'amarezza di chi ha assistito impotente alla scena. «So che i vigili sono stati chiamati - spiega un operatore - ma non si sono visti». Possibile che in quel momento gli agenti fossero impegnati altrove, ma proprio dall'amministrazione comunale era partito l'invito a smettere di fotografare chi si fa beffe del regolamento di polizia urbana e chiamare chi di dovere, per sanzionare i trasgressori.
 
I SUP
C'è anche un altro problema che si sta segnalando con sempre maggior frequenza, in questi giorni, nei rii: i turisti che navigano su tavole da surf (i Sup) e si spingono pagaiando stando in piedi. Capita di assistere a piccoli gruppetti o vere e proprie carovane colorate che rallentano le imbarcazioni nei rii. Sabato ne sono stati segnalati nel rio della Misericordia a Cannaregio, ma ciò che preoccupa è che molti foresti che affittano o comprano queste tavole, si stanno spingendo anche nei canali più trafficati, come quelli interni dell'area marciana. Altro fenomeno estivo è quello dei bivacchi sotto i monumenti e dei torsonudisti a spasso nel centro storico: ieri mattina all'altezza della fermata Actv dell'Arsenale uno straniero si è tolto la maglietta passeggiando a petto nudo e infradito, come fosse al mare, verso Riva degli Schiavoni con la sua fidanzata.

IL DEGRADO
C'è chi prende il sole disteso sulle panchine di marmo delle rive e sui masegni di alcuni campi, più o meno vestito, e c'è chi decide anche di improvvisarsi finto sordomuto per avvicinare questi turisti spiaggiati e raccogliere qualche spicciolo con la scusa di convincerli a firmare per la loro causa. E' l'ennesimo caso segnalato dai cittadini non distratti nella zona marciana, sempre ad opera delle stesse bande di borseggiatrici.
Ultimo aggiornamento: 13:24 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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