VENEZIA - Il Comune di Venezia e l'associazione di categoria dei gondolieri hanno sottoscritto un accordo per consentire ai gondolieri subacquei di effettuare la pulizia manuale di alcuni rii interni della città storica. Si tratta del secondo ciclo di un'iniziativa che ha già visto, da febbraio a giugno, effettuare cinque interventi, rimuovendo oltre 2,5 tonnellate di rifiuti.
Il nuovo ciclo di sei interventi, che potranno contare sulla messa a disposizione di una barca da parte di Veritas per trasportare il materiale rimosso, partirà il 3 novembre con un intervento serale (dalle 18 alle 24) in Canal Grande e durerà fino al 19 aprile, con l'opera in Rio di San Polo.
Il calendario è stato fissato dagli stessi gondolieri subacquei, tenendo conto delle maree. «Questi interventi - ha commentato il sindaco, Luigi Brugnaro - sono a difesa della vita della città, perché la navigabilità dei rii, ma anche dei canali e dei 'ghebì, è fondamentale.
Ultimo aggiornamento: 25 Ottobre, 08:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il nuovo ciclo di sei interventi, che potranno contare sulla messa a disposizione di una barca da parte di Veritas per trasportare il materiale rimosso, partirà il 3 novembre con un intervento serale (dalle 18 alle 24) in Canal Grande e durerà fino al 19 aprile, con l'opera in Rio di San Polo.
Il calendario è stato fissato dagli stessi gondolieri subacquei, tenendo conto delle maree. «Questi interventi - ha commentato il sindaco, Luigi Brugnaro - sono a difesa della vita della città, perché la navigabilità dei rii, ma anche dei canali e dei 'ghebì, è fondamentale.
Non a caso, negli ultimi anni, dopo una lunga inattività, abbiamo dragato 21 rii, asportando 13.500 metri cubi di fanghi. Lo abbiamo fatto senza ricevere nulla da Roma, da cui pretendiamo però un aiuto come avviene in altre parti d'Italia, e anche senza il nuovo protocollo fanghi. Perché, in testa, abbiamo un grande progetto di risanamento ambientale».
