VENEZIA - Il Tribunale di sorveglianza ha revocato il provvedimento restrittivo per Doina Matei che potrà usufruire di permessi diurni per andare a lavoro ma non dovrà più utilizzare i social. La 30enne romena nel 2007 durante una lite nella metro di Roma uccise con un colpo di ombrello, penetrato in un occhio, la 23enne Vanessa Russo. Detenuta nel carcere di Venezia, da circa un anno poteva uscire di giorno per andare a lavorare in una pizzeria; aveva in uso un telefonino (con numeri limitati) e aveva aperto un profilo Facebook, scelta che aveva portato a sospendere la semilibertà.
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