Venezia. Sensori e telecamere sui lampioni: arrivano i primi 34 "conta-turisti"

Giovedì 2 Gennaio 2020 di Michele Fullin
Massa di turisti a Rialto
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VENEZIA Ogni nuovo anno che si rispetti inizia con l’elenco dei buoni propositi. Per il Comune, uno di questi è sicuramente porre le basi per un sistema automatizzato di controllo dei flussi turistici. Quello di cui si parla da anni e di cui si è solo sentito parlare. A metà mese, però, si passa ai fatti e su 34 tra edifici e lampioni dell’illuminazione pubblica saranno installati altrettanti sensori e telecamere stereoscopiche in grado di rilevare con precisione le sagome delle persone e non i loro volti. La Giunta, dopo un periodo di preparazione della smart control room al Tronchetto e alla gara internazionale per questo tipo di tecnologie, si accinge a contare i visitatori di Venezia. Una grandezza, questa, che non è stata mai quantificata con precisione e ha dato adito alle “stime” più fantasiose per eccesso, fino ai 30 milioni l’anno. La cifra probabilmente si avvicina ai 25, ma questi strumenti daranno la possibilità di avere finalmente dei numeri relativi agli escursionisti, quelli cioè che non pernottano in città e nemmeno nella terraferma, ma che arrivano da altri comuni e dalle località balneari.

SPERIMENTAZIONE
A fine anno è stata pubblicata la determina dirigenziale per la sperimentazione dei cosiddetti “contapersone”, che però non serviranno solamente a contare, ma saranno la base per prendere decisioni come la chiusura di percorsi, la deviazione di flussi e la previsione di quanta gente sta arrivando verso il centro e in quanto tempo. La sperimentazione partirà a fine mese e il banco di prova più importante sarà quello del Carnevale, dall’8 al 25 febbraio. Per arrivare a questo, sarà necessario procedere all’installazione dei box a partire dalla metà di questo mese. Sebbene buona parte dei siti individuati dal Comune e approvati dalla Soprintendenza riguardino luoghi pubblici, in alcuni casi i box saranno fissati su immobili di proprietà privata. Nel caso in cui non ci sia un consenso o esistano perplessità, i proprietari possono inviare osservazioni al Servizio governance territoriale del turismo entro 15 giorni dalla pubblicazione dell’atto.

L’ASSESSORA
«A breve potremo conoscere l’entità dei visitatori - ha spiegato l’assessora al Turismo Paola Mar - e cominceremo a farlo sperimentalmente a Carnevale. I box con le telecamere e i sensori intelligenti di ultimissima generazione saranno installati seguendo una disposizione a cerchi concentrici in tutta la città: dai punti di accesso fino alle zone critiche più centrali. Stiamo cercando di ubicarle su infrastrutture pubbliche come i lampioni, ma abbiamo anche dovuto lavorare su edifici privati. La parte esterna - prosegue - sono i terminal d’accesso: Piazzale Roma, Tre Ponti, Tolentini, palazzo della Regione, stazione. Qui si conterà il numero, poi andando verso Rialto e San Marco, saranno rilevate anche velocità e la densità ogni 5 secondi. Così puoi capire come si muovono i flussi dove arriveranno e fra quanto tempo».

Per l’amministrazione comunale, il conteggio non è l’obiettivo finale, che invece è arrivare alla prenotazione delle visite della città, che si avvarrà anche del nuovo contributo di accesso, che entrerà in vigore dal primo luglio.

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Ultimo aggiornamento: 13:58 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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