Divieti anti-cafoni in tutta Venezia: le nuove regole scattano dal primo luglio

Venerdì 10 Maggio 2019 di Davide Tamiello
Divieti anti-cafoni in tutta Venezia: le nuove regole scattano dal primo luglio
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VENEZIA - Il maxi emendamento è passato, ora manca il passaggio in Consiglio comunale, previsto entro la fine di maggio, e poi il nuovo regolamento di polizia urbana diventerà operativo. Siamo alle battute definitive di un iter lungo per un provvedimento atteso da tempo: «Se tutto andrà come previsto - spiega l'assessore alla Sicurezza Giorgio D'Este - si potrà partire dal primo luglio». In piena stagione estiva, quindi: l'obiettivo del libro dei divieti, infatti, è quello di arginare tutte quelle situazioni che possano creare disagio o degrado in città. Il regolamento andrà a variare le norme in fatto di lotta allo spaccio, prevedendo sanzioni non solo per gli spacciatori ma anche  per i clienti, vieterà addii al celibato e tour alcolici in città, andrà a colpire battitori all'esterno dei ristoranti e ogni situazione di sovraffollamento abitativo. 
ADDII AL CELIBATO E BATTITORIL'articolo 35 recita testualmente: «È vietato dal lunedì al giovedì, dalle ore 20 alle ore 8 del giorno successivo, e dal venerdì alla domenica dalle 17 alle 8, organizzare e partecipare a scorribande di due o più persone tra pubblico esercizio e pubblico esercizio, finalizzate al non responsabile festeggiamento, che comporti disturbo della civile convivenza, di eventi o ricorrenze pubbliche o private come addii al celibato/nubilato, lauree etc...». Le multe previste per i trasgressori andranno dai 25 ai 500 euro e potranno coincidere, nei casi più gravi, con un ordine scritto di allontanamento. Sarà vietato, inoltre, esporre i cartelli menù con le immagini dei piatti «al di fuori delle vetrine, in corrispondenza degli stipiti delle porte di attività artigianali e commerciali» (articolo 39), pena sanzioni, anche in questo caso, tra i 25 e i 500 euro. Fuori norma anche i cosìddetti battitori (articolo 58). La regola riguarderà anche i gondolieri, che dovranno fare attenzione a non essere troppo insistenti con i turisti. Attenzione anche a scuotere tappeti e tovaglie dalle finestre: si rischia una multa a farlo fuori dagli orari consentiti (dalle 7 alle 9 nei giorni feriali, e dalle 7 alle 10 nei festivi). Stesso discorso per chi stende i panni tendendo «funi aeree» su tutti i palazzi monumentali e in una lista di località che vanno dal centro storico a piazza Ferretto, da Murano a Marghera, dal Lido a piazza Pastrello a Favaro. 
ANTI DEGRADOIn particolari «situazioni di allarme sociale e fenomeni di degrado», inoltre, il nuovo regolamento prevede restrizioni particolari per le attività. Ovvero: limitazione degli orari di apertura e della somministrazione di alcolici, o il divieto di usare tavolini e sedie nel plateatico. Limiti anche agli orari per la diffusione e i volumi della musica. A questo si aggiungeranno anche le multe per i clienti dei pusher: sanzioni da 25 a 500 euro (ma la polizia locale sta spingendo perché si adotti il massimo della multa) per chi viene scoperto quindi ad acquistare droga, o lascia a terra siringhe e stagnole dopo averne fatto uso. Il regolamento cercherà anche di limitare il fenomeno degli ambulanti: vietato salire, con borsoni pieni di merce da vendere, su autobus e vaporetti, e sostare su pontili e fermate. Inoltre, anche i clienti potranno essere sanzionati se pizzicati a fare acquisti dagli abusivi. 
Davide Tamiello
Ultimo aggiornamento: 12 Maggio, 11:53 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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