VENEZIA - Due alberghi, Excelsior e Des Bains, che, fin dai primi del Novecento, hanno rappresentato la "Belle époque" dell'isola d'oro al Lido di Venezia, oggi potrebbero essere vicini ad una svolta. Entrambi gli alberghi sono rimasti impantanati, in mezzo al fallimento dei progetti annunciati in grande stile da Est Capital - come i 1500 posti di lavoro in più promessi in pochi anni e mai mantenuti - e poi miseramente falliti.
Per l'hotel Excelsior si profila una corsa a tre. Con offerte che arrivano da mezzo mondo: India, Taiwan e di un veneziano trapiantato a Londra, Raffaele Costa, titolare della società finanziaria Tyndaris. L'acquisto dell'albergo è una scommessa da circa 130 milioni di euro. Da qui potrebbero nascere effetti positivi anche per l'hotel Des Bains, chiuso dall'autunno del 2009.
Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 07:42
Per l'hotel Excelsior si profila una corsa a tre. Con offerte che arrivano da mezzo mondo: India, Taiwan e di un veneziano trapiantato a Londra, Raffaele Costa, titolare della società finanziaria Tyndaris. L'acquisto dell'albergo è una scommessa da circa 130 milioni di euro. Da qui potrebbero nascere effetti positivi anche per l'hotel Des Bains, chiuso dall'autunno del 2009.
