Valanga in valle Aurina, trovata morta coppia di escursionisti residenti nel veneziano: Gabriele, 51 anni e la compagna 33enne

Erano usciti sabato in escursione con le ciaspole: l'allarme lanciato ieri sera dal titolare dell'albergo dove alloggiavano

Domenica 26 Marzo 2023
Valanga in valle Aurina, trovata morta coppia di escursionisti residenti nel veneziano: Gabriele, 51 anni e la compagna 33enne

BOLZANO - Sono stati trovati morti sotto una valanga in valle Aurina due escursionisti che risultavano dispersi da ieri, sanato 25.

L'incidente è avvenuto sul Sasso Nero a circa 1.700 metri di quota. I due, un cittadino italiano Gabriele Costantini di 51 anni e Solveiga Kemzuraite una lituana di 33 anni, entrambi residenti a Cavallino Treporti, erano usciti ieri per un'escursione con le ciaspole. Conviventi, entrambi lavoravano in un camping di Cavallino Treporti.

L'allarme è stato lanciato dal titolare dell'albergo nel quale alloggiavano, quando non li ha visti a cena.

Ormai era era troppo tardi per avviare le ricerche che sono iniziate stamattina, 26 marzo 2023, e si sono concluse In tempi rapidi. Sul posto carabinieri, Gdf, soccorso alpino ed elisoccorso. 

La ricostruzione

L'incidente è avvenuto sabato sul Sasso Nero, ma solo domenica mattina i corpi sono stati individuati sotto la
neve a circa 1.700 metri di quota. A tradirli le temperature elevate - lo zero termico in questa coda d'inverno è a 2.000 metri - e le precipitazioni dei giorni scorsi. 

L'uomo è la donna sono stati travolti e trascinati via dalla slavina, mentre stavano attraversando un pendio. La neve molto bagnata e pesante a causa delle temperatura primaverili non ha lasciato scampo ai due escursionisti. Impossibile, in queste condizioni, 'galleggiarè sulla neve oppure sopravvivere grazie a una bolla d'aria nella neve. L'allarme è stato lanciato solo in serata dal titolare dell'albergo nel quale alloggiavano, quando non li ha visti rientrare a cena. Ormai faceva buio ed era troppo tardi per avviare le ricerche che sono iniziate stamattina e si sono concluse in tempi rapidi. All'alba, infatti, si era messo in volo l'elisoccorso Pelikan 2, alle ricerche hanno partecipato il soccorso alpino della valle Aurina, come anche la Guardia di finanza e i carabinieri.

Allarme valanghe

La tragedia si è verificata a termine di questo inverno avaro di neve. Il bollettino valanghe attualmente è di grado 2 di 5 (moderato) per quasi tutto l'Alto Adige. Lo strato di neve vecchia deve però essere valutata con attenzione. Sono infatti possibili valanghe spontanee umide e bagnate. Gli strati deboli presenti nella neve vecchia possono distaccarsi a livello molto isolato in seguito al passaggio di alcuni appassionati di sport invernali, soprattutto sui pendii ombreggiati molto ripidi al di sopra dei 2400 m circa. Le valanghe possono coinvolgere gli strati più profondi e raggiungere dimensioni medie. Inoltre - secondo il bollettino valanghe - occorre fare attenzione agli accumuli di neve ventata di più recente formazione. Ciò nelle zone in prossimità delle creste e dei passi in alta montagna, specialmente nelle regioni più colpite dalle precipitazioni.

Il precedente

Sempre sabato e in valle Aurina è stata invece più fortunata una donna di 51 anni di Vandoies che è sopravvissuta a una valanga che l'ha trasporta a valle per circa 180 metri. Rimasta sepolta solo parzialmente dalla neve ad una quota di circa 1.800 metri è riuscita a chiamare i soccorsi. È stata tratta in salvo con lievi ferite.

Ultimo aggiornamento: 27 Marzo, 09:36 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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