VENEZIA - È sempre in rianimazione, ma in condizioni stabili, il marinaio neozelandese 48enne che l'altra notte si è tuffato dal Ponte di Rialto a Venezia schiantandosi su un taxi acqueo che transitava in Canal Grande.
L'uomo, che faceva parte dell'equipaggio di uno yacht ormeggiato a Punta della Dogana, resta intubato e sotto sedazione farmacologica, nel reparto di terapia intensiva dell'ospedale civile di Venezia. Le prognosi resta riservata, ma con il passare delle ore crescono le possibilità che possa essere sciolta, e che l'uomo, che ha riportato traumi in molte parti del corpo, possa essere riportato allo stato di veglia e dichiarato a quel punto fuori pericolo.
Ultimo aggiornamento: 19:15 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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