Truffa negli investimenti, spunta un altro broker

Giovedì 7 Aprile 2022 di Vittorino Compagno
Indagini sugli investimenti

RIVIERA DEL BRENTA - Un altro promotore finanziario dal comportamento ambiguo. Dopo quello infedele di Vigonovo, spunta fuori l’operato di un altro broker, residente a Piove di Sacco (Pd), che avrebbe esercitato in modo poco lineare tra le province di Padova e il territorio della Riviera del Brenta. Il suo nome è conosciuto e figura ufficialmente nell’elenco dei promotori finanziari del Comune di Piove di Sacco, ma per ora non è stato reso pubblico. Sul suo conto stanno già indagando le Forze dell’Ordine. La segnalazione arriva dal Codacons di Bologna, che sta già seguendo le vicissitudini del promotore finanziario di Vigonovo Enrico Rigato, autore di una truffa calcolata in circa dieci milioni di euro ai danni di un centinaio di affezionati clienti residenti nel veneziano e nel padovano.

LE INDAGINI
Se il broker di Piove di Sacco sia collegato al comportamento di Rigato ancora non si sa, ma certo è che nei suoi confronti è già stato depositato un esposto alla tenenza dei Carabinieri di Mira. Sempre secondo Codacons, sarebbero in arrivo altre querele. «Durante il corso dell’assemblea svoltasi lo scorso 30 marzo presso un hotel di Ponte San Nicolò (Pd), al quale hanno partecipato una cinquantina di clienti truffati da Rigato, siamo stati informati dell’esistenza di un altro promotore finanziario/broker che avrebbe operato sul territorio tra Padova e la Riviera del Brenta, con modalità molto simili – dice l’avvocato di Codacons Bruno Barbieri- La conferma di tale comportamento si è consolidata in questi giorni. Una investitrice rivierasca ha infatti depositato un esposto all’Arma dei Carabinieri di Mira, illustrando quanto accaduto. Pare che dopo la denuncia il broker sia scomparso. L’uomo infatti non risponde più al telefono, alle mail e ai messaggi dei propri clienti. Alla luce di quanto emerso, abbiamo pertanto organizzato una ulteriore assemblea informativa con i clienti del broker padovano, residenti tra le province di Padova e Venezia, fissata per le ore 17.30 di lunedì 11 aprile, sempre presso l’Hotel Marconi di Ponte San Nicolò (Pd)».

PARTE CIVILE
A fronte di questi nuovi elementi, il Codacons si è costituita parte civile contro il broker di Piove di Sacco. «Stigmatizziamo l’operato a dir poco discutibile di questi promotori, quantomeno nella tenuta dei rapporti con i clienti-risparmiatori, che hanno dovuto scoprire da soli che quanto gli veniva rappresentato come un guadagno fino a pochi giorni prima, si era in realtà tramutato in una perdita totale del proprio investimento». Oltre al nome di Enrico Rigato di Vigonovo, al quale va ora ad aggiungersi quello di Piove di Sacco, nei giorni scorsi è spuntato anche il nominativo di un ulteriore broker residente in provincia di Rovigo.

Ultimo aggiornamento: 17:19 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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