Bibione-Brussa più vicine, ecco il nuovo traghetto che le unirà

Giovedì 5 Dicembre 2019 di Marco Corazza
Da marzo 2020 verrà attivato il nuovo servizio
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Da Grado al confine con Eraclea, attraversando Lignano, Bibione e Caorle, tutto in bicicletta o, perché no, a piedi rigorosamente in riva al mare. Dalla prossima estate il progetto della super-pista ciclabile potrebbe essere completato grazie ai traghetti che collegano il litorale dell’alto Adriatico. Perché, dopo il successo del passo barca tra Lignano e  Bibione, con l’arrivo della primavera sarà attivato anche quello barca tra Bibione e Vallevecchia di Caorle. Gli appassionati del cicloturismo avranno la possibilità di conoscere e praticare ancora di più le bellezze del territorio da Bibione a Caorle.
 La Giunta comunale di San Michele al Tagliamento presieduta dal sindaco Pasqualino Codognotto ha approvato infatti una delibera che darà il via ad un nuovo attraversamento tra Porto Baseleghe, a Bibione, e Vallevecchia, all’attracco della Regione Veneto della Brussa, un percorso attraverso le lagune con un’imbarcazione che potrà trasportare sette persone con bici al seguito. «Lo sviluppo del territorio rappresenta uno degli obiettivi strategici prioritari del nostro programma» precisa Codognotto. Il Comune di San Michele non è nuovo a questo tipo di progettualità, visto che dall’anno scorso è attivo un servizio di attraversamento del fiume Tagliamento per il trasporto con obiettivi turistico-ricreativi di persone con tanto di biciclette tra Bibione e Lignano. Da aprile ad ottobre il Passo Barca Bibione-Lignano ha registrato fino a 700 utenti al giorno, per un totale di 75mila passeggeri. Inoltre il Comune, dalla fase di redazione del progetto “Inter Bike II” e dopo alcuni incontri, ha manifestato l’esigenza di attivare il servizio “Boat and bike” nell’ambito del sistema turistico litoraneo, al fine di avviare il collegamento bici-barca fra Bibione e Vallevecchia. Il servizio dovrebbe partire già nel mese di marzo e proseguire almeno fino ad ottobre. «Con l’avvio di questo nuovo servizio diamo completezza ai progetti che qualificano il cicloturismo lungo il litorale - spiega il sindaco Codognotto -. I collegamenti già attivi Grado-Lignano, Lignano-Bibione ed ora Bibione-Brussa offrono al turista la possibilità di ammirare paesaggi di rara bellezza anche delle nostre lagune. Il nostro obiettivo è poi quello di estendere questo servizio tutto l’anno, in modo tale da ampliare le offerte turistiche anche nei mesi invernali così ricchi di suggestioni da cogliere». Nel “puzzle” manca ancora il collegamento tra la Brussa e Caorle, che potrebbe essere attivo già dalla prossima estate. «Siamo in dirittura d’arrivo - spiega Luciano Striuli, sindaco di Caorle -. L’iter non è stato dei più semplici, ma contiamo di poter attivare il collegamento tra la Brussa e Porto Falconera per l’estate. In questo modo si potrà percorrere tutto il nostro litorale, dal confine con Bibione fino a Eraclea, passando per il capoluogo, Porto Santa Margerita, Lido Altanea per poi arrivare a Duna Verde». Intanto, proprio a Caorle, si sta lavorando anche verso l’entroterra con una pista ciclabile che attraversa Ca’ Cottoni e Ca’ Corniani con una panorama mozzafiato e offerte enogastronomiche da far invidia a chiunque. 
Ultimo aggiornamento: 6 Dicembre, 11:49 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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