MIRA - Donna di ottant'anni di Mira Porte ritrovata dopo diverse ore semicosciente, con la testa incastrata nella ringhiera della scala di casa: salvata dal tempestivo intervento dei carabinieri. Poteva trasformarsi in un'altra tragedia della solitudine a Mira ed invece l'attenzione dei vicini di casa e la prontezza dei carabinieri della Tenenza di Mira ha compiuto quasi un miracolo. Protagonista suo malgrado della vicenda, una signora di 80 anni, nubile, che vive sola nella sua abitazione al civico 115 di via don Minzoni a Mira Porte e la cui unica sorella risiede fuori regione. Ieri mattina verso le 13 una pattuglia degli uomini dell'arma, su segnalazione dei vicini preoccupati di non aver visto l'anziana signora da almeno un giorno e nessun movimento attorno alla casa, hanno suonato il campanello. Non avendo ricevuto risposta i carabinieri hanno scavalcato il cancello e, forzando una finestra semiaperta, sono entrati al piano terra. L'ottantenne era riversa a terra con la testa incastrata nella ringhiera della scala che porta al piano superiore, sanguinava dal volto ed era in uno stato di semicoscienza.
PRIMI SOCCORSI
Quando i carabinieri si sono accorti che la donna faceva fatica a respirare, hanno prestato immediatamente un intervento di primo soccorso liberando le prime vie respiratorie.