​By-pass lungo il Terraglio al confine con Mogliano

Domenica 5 Luglio 2020
By-pass lungo il Terraglio al confine con Mogliano
MESTRE - Decolla il nuovo svincolo che regolerà la viabilità sul Terraglio al confine fra i Comuni di Venezia e Mogliano. Giunta veneziana in web conference ha dato via libera alla delibera di Consiglio comunale che avvia il procedimento di variante urbanistica. Il provvedimento è legato al Protocollo d'intesa del 7 agosto 2018 fra i due Comuni, l'Anas e Generali Italia finalizzato alla realizzazione di nuovo svincolo stradale con connessioni della rete ciclopedonale intercomunale sul Terraglio alle intersezioni di via Gatta e via Marocchesa, I Comuni di Venezia e Mogliano Veneto adottano pertanto, con provvedimenti separati, le relative varianti urbanistiche procedendo successivamente all'acquisizione dei pareri in materia ambientale, paesaggistica, monumentale, idraulica.

SOLUZIONE VICINA
Si avvia così a soluzione un problema che da anni contribuisce al congestionamento della viabilità lungo il Terraglio, acuito negli orari di entrata e uscita dei dipendenti delle Generali dalla vicina sede della compagnia.
Problemi acuiti in seguito alla chiusura al trafficodi via Sassi, in Comune di Mogliano. «Con questa delibera, non appena il Consiglio comunale dovesse approvarla commentano l'assessore all'Urbanistica Massimiliano De Martin e quello alla Viabilità Renato Boraso si darà avvio alla risoluzione definitiva del nodo Postiglione sul Terraglio, eliminando un doppio incrocio semaforico particolarmente pericoloso e spesso teatro di incidenti, purtroppo anche mortali». In base al Protocollo d'intesa verrà costruito un by-pass dell'incrocio esistente per cui la nuova regolamentazione del traffico fra il Terraglio e via Marocchesa consentirà un maggior livello di sicurezza dell'area, il transito in sede opportuna e separata dei ciclisti fra il centro di Mogliano e di Mestre, nonché una fluidificazione del traffico fra la statale, via Gatta e via Marocchesa. Sarà Anas il soggetto attuatore, con un investimento complessivo di 5 milioni di euro, su terreni che saranno ceduti da Generali Italia, mentre il Comune di Mogliano trasferirà ad Anas lo studio di prefattibilità tecnico-economico eseguito. Anas, una volta ultimate le opere, le trasferirà in gestione ai Comuni di Mogliano e di Venezia secondo le rispettive competenze territoriali e, inoltre, i due Comuni inseriranno nella propria futura programmazione i percorsi ciclabili che collegano la frazione di Marocco con il centro di Mogliano, da una parte, e la nuova rotatoria e via Penello dall'altra. All'avvio dei lavori, e durante gli stessi, il Comune di Mogliano riaprirà temporaneamente, con modalità da definire, via Sassi anche ai non residenti fino al completamento dei lavori e all'apertura al traffico della nuova opera.
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