VENEZIA - La stagione del turismo del lusso riparte in città. Dopo i primi scampoli d’estate che hanno richiamato in laguna in prevalenza viaggiatori dalla prossimità, ecco che anche la frequentazione degli yacht riparte. È previsto per oggi infatti l’arrivo di “BravoEugenia”, un superyacht di 109 metri di ultimissima generazione, costruito in Olanda dal cantiere Oceanco. Lo scafo di proprietà di Jerry Jones, patron della squadra di football americano dei Dallas Cowboys, sa però molto di veneziano.
È infatti stato generato dalla creatività di Carlo Nuvolari (già direttore scientifico del recente Salone nautico) e Dan Lenard, progettisti di fama mondiale il cui studio ha sede nella provincia lagunare, a Scorzè. I due designer sono tra i più quotati nel globo, al punto da essere tra i primi tre punti di riferimento al mondo per la yachtistica di lusso. «BravoEugenia è studiato con uno scafo slanciatissimo e basso in grado di ridurre la resistenza all’avanzamento.
Gli ospiti alloggiano in sette grandi cabine doppie, alcune con terrazza sul mare e una grande suite per il miliardario. Lo staff che gestisce l’imbarcazione è composto da 24 membri dell’equipaggio, oltre a cinque ufficiali e un comandante. Tra le tante curiosità e i misteri che avvolgono la nave, c’è la possibilità di scegliere anche dove far atterrare un elicottero. Lo yacht ha ben due aree di appontaggio per elicotteri in grado di ospitare fino a nove persone.
Una ulteriore chicca è dettata proprio da una di queste due piazzole. Lo sforzo di design curato dalla coppia Nuvolari-Lenard è riuscito nell’intento di ricavare un’area dedicata dalla zona dalla piscina. Il fondo è mobile e attraverso un ingranaggio articolato si consente alla superficie di alzarsi e ospitare un elicottero. In alternativa, la zona può essere usata dal manager sportivo americano per altri scopi, come ricevimenti o feste a bordo. Infine, lo yacht ospita due grandi motoscafi di dodici metri di lunghezza disegnati sempre dallo stesso studio per volontà del petroliere, in maniera da mantenere una coerenza stilistica alla barca madre. Uno di questi ricorda l’impostazione di un taxi veneziano, con cabina a poppa chiusa e posto di guida anteriore.
