Studente rapinato e pestato mentre rincasa: in manette un 25enne del Gambia

Sabato 26 Febbraio 2022 di Nicola Munaro
Il sottopasso della stazione, luogo dell'aggressione
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MESTRE - Mercoledì 20 gennaio, verso l'ora di cena, sottopasso della stazione in direzione di via Dante.

Un ragazzo, studente universitario, scende dal treno e s'incammina per tornare verso casa: viene seguito, malmenato e rapinato da un uomo che prima dell'arrivo della polizia riesce a fuggire e far perdere le proprie tracce.

GLI INDIZI

Tracce ritrovate mercoledì sera, quando gli agenti della Squadra Mobile di Venezia, in pattuglia nella zona della stazione, lo notano e lo arrestano: rapina e lesioni le accuse mosse dal giudice per le indagini preliminari che ha firmato l'ordinanza di custodia cautelare che ha portato in cella il rapinatore, un venticinquenne del Gambia.

RIENTRO PERICOLOSO

La sera del 20 gennaio il venticinquenne gambiano - con un passato noto alle forze dell'ordine, come verrà accertato in un secondo momento, mentre sta bivaccando nel sottopasso ferroviario si accorge dello studente mestrino che, da solo, sta tornando a casa a piedi. Il venticinquenne di origine straniera lo avvicina e inizia a importunarlo.

INSEGUITO

Per liberarsi di lui il giovane mestrino toglie il portafoglio dalla tasca del giubbotto e gli consegna qualche spicciolo, senza però sortire l'effetto sperato. Il gambiano non lo molla e continua a seguirlo facendosi sempre più insistente fino a quando lo ferma di nuovo, gli strappa il portafoglio, contenente qualche soldo, ma anche tutti i documenti dello studente mestrino, e scappa verso via Dante.

L'AGGRESSIONE

Il ragazzo lo rincorre fino a raggiungerlo e il rapinatore, per liberarsi di lui, lo colpisce con due testate. Poi, con il ragazzo indifeso e dolorante a terra, continua a colpirlo con calci e pugni. Alla scena assistono alcuni passanti: sono loro a chiamare il 113, ma quando la pattuglia della Polizia arriva, l'autore della rapina e della violenza nei confronti dello studente mestrino è già scappato. La vittima, portata in ospedale, se la caverà con una prognosi di venti giorni: gli hanno diagnosticato lesioni al labbro e al volto. La sua descrizione, dettagliata, dà la stura alle indagini che nel giro di poco portano la Mobile a individuare il rapinatore, ottenendo un mandato di cattura. Il cerchio si chiude l'altra sera.
 

Ultimo aggiornamento: 27 Febbraio, 13:28 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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