VENEZIA - Notte di... sangue alla stazione di Santa Lucia, ma soltanto per una esercitazione. È iniziata alle 22.42 di ieri sera con il botto di un petardo e il fumo da un convoglio l'esercitazione di difesa e protezione civile che ha simulato l'esplosione di un ordigno e la conseguente evacuazione della stazione.
Una trentina di figuranti feriti, alcuni mortalmente, un massiccio impiego di mezzi e strumenti per far fronte alla finta emergenza con numerosi uomini delle forze dell'ordine, soccorritori, squadre speciali, artificieri e militari. L'esercitazione è proseguita fino all'una e trenta tra i binari coordinata dalla prefettura e annunciata da avvisi sonori e video all'interno della stazione lagunare.
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