Un braccialetto “sonoro” che avverte la polizia se lo stalker si avvicina all'ex compagna

Lunedì 6 Dicembre 2021 di Nicola Munaro
BRACCIALETTO SONORO Un dispositivo avviserà la Polizia se lo stalker si avvicinerà alla sua ex compagna

MARGHERA - Era l’unica strada possibile per garantirle una vita normale e farla stare sicura dopo che poche settimane prima il suo ex compagno, con il tempo diventato il suo più grande incubo, l’aveva contattata di nuovo, nonostante i divieti e le ordinanze di un giudice. 


LA GEOLOCALIZZAZIONE
Per impedire che accadesse di nuovo gli agenti del commissariato di polizia di Marghera e dell’Anticrimine di Venezia hanno chiesto - e ottenuto - un provvedimento più unico che raro: installare sul braccialetto elettronico dello stalker, un quarantenne mestrino, un rilevatore Gps che ne controlli i movimenti e, soprattutto, che mandi un alert immediato alla sala operativa della polizia ogni volta che lui si avvicina alla sua vittima. Perché anche lei sarà sorvegliata in ogni suo spostamento dalla tecnologia della polizia. Per funzionare, infatti, la donna - anche lei italiana - dovrà avere sempre con sé un dispositivo capace di cogliere la presenza, a poche centinaia di metri di distanza, del segnale del braccialetto elettronico del suo stalker. Quando lui si avvicinerà alla donna superando il confine stabilito dal giudice, i due sensori si riconosceranno e scatterà la segnalazione alla polizia la quale, grazie ai geolocalizzatori installati nei due dispositivi, raggiungerà vittima e carnefice in pochi istanti. 


LA VICENDA
È una storia che inizia diversi anni fa quella tra la vittima e il suo persecutore. Una storia iniziata con un rapporto e una convivenza e finita con lo spettro di violenze e di soprusi. La causa scatenante anche in questa vicenda è la non accettazione da parte dell’uomo della rottura del rapporto: lei che scegli di non frequentarlo più, lui che la considera come una cosa sua e quindi inizia a tormentarla. Appostamenti sotto casa, telefonate, messaggi, pedinamenti fino al luogo di lavoro diventano all’ordine del giorno nella vita della donna che decide di rivolgersi alla polizia. Le denunce, finite in procura, si trasformano in primi provvedimenti che impediscono - sulla carta - all’uomo di avvicinarsi a casa della donna e ai luoghi da lei frequentati. Lui però non demorde e la sua insistenza lo porta a farsi stringere al polso un braccialetto elettronico. Nemmeno questo basta e quando poche settimane fa lui torna a farsi vivo, lei lo denuncia ancora. Per la mossa che porta allo scacco matto dello stalker.
 

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