SPINEA - È come Masterchef ma per "vincerlo" non serve essere telegenici né troppo brillanti o affascinanti. Basta avere voglia di cucinare ed esserne portati. "Mettiti in gioco" è un corso (e concorso) di cucina per disoccupati, organizzato da Sale e Pepe Group di Spinea in collaborazione con la società di selezione del personale Set Up ed ExoZero1, patrocinato dal Comune di Spinea. Gli esperti dell'agenzia sono già pronti a selezionare 36 persone che occuperanno una delle "postazioni di cucina professionali" di Sale e Pepe e che, in gruppi di dodici persone, parteciperanno ai 3 corsi proposti da cuochi professionisti. Non solo esperti, quindi, ma anche semplici appassionati che sentono di avere la vocazione per i fornelli. «Dopo aver seguito le 4 lezioni da 4 ore a settimana - spiega Marco Di Nicola, presidente di Sale e Pepe Group - di ogni corso sceglieremo il più meritevole, che parteciperà alla serata finale, sfidando gli altri due finalisti».
Una vera finalissima in stile talent, in cui i tre partecipanti si sfideranno a colpi di ricette di fronte a una giuria tecnica. E il migliore vincerà uno stage retribuito di 4 mesi, con la possibilità di essere assunto nella storica azienda di catering di Spinea, che ha una sede anche a Mirano. «L'obiettivo non è fare Masterchef - chiarisce Di Nicola -, non cerchiamo star ma persone che possano amare la cucina». Tutti gli altri iscritti avranno comunque un certificato europeo che può aprire le porte nel mondo del lavoro. Sponsor dell'evento è l'Harry's Bar che potrebbe offrire una possibilità di stage agli altri due finalisti. «Non vogliamo creare piccoli narcisi cuochi - chiarisce Arrigo Cipriani - , ma persone che sappiano cucinare veramente. E questa è una grande occasione». «Una vera opportunità di lavoro - aggiunge Vincenzo Lovino di Set Up - che noi imprenditori, insieme all'amministrazione comunale, vogliamo offrire ai cittadini». Le iscrizioni sono aperte (basta contattare Sale e Pepe tramite il sito o Facebook). Tra i candidati, solo maggiorenni, sarà data la precedenza a disoccupati (o inoccupati, cioè che non hanno mai lavorato) e residenti nel Comune di Spinea. «Il nostro sportello per il lavoro - conclude il sindaco Silvano Checchin - riceve circa 200 disoccupati ogni anno. È importante avere delle aziende che si spendono per dare risposte al territorio».
Ultimo aggiornamento: 3 Giugno, 09:42
© RIPRODUZIONE RISERVATA Una vera finalissima in stile talent, in cui i tre partecipanti si sfideranno a colpi di ricette di fronte a una giuria tecnica. E il migliore vincerà uno stage retribuito di 4 mesi, con la possibilità di essere assunto nella storica azienda di catering di Spinea, che ha una sede anche a Mirano. «L'obiettivo non è fare Masterchef - chiarisce Di Nicola -, non cerchiamo star ma persone che possano amare la cucina». Tutti gli altri iscritti avranno comunque un certificato europeo che può aprire le porte nel mondo del lavoro. Sponsor dell'evento è l'Harry's Bar che potrebbe offrire una possibilità di stage agli altri due finalisti. «Non vogliamo creare piccoli narcisi cuochi - chiarisce Arrigo Cipriani - , ma persone che sappiano cucinare veramente. E questa è una grande occasione». «Una vera opportunità di lavoro - aggiunge Vincenzo Lovino di Set Up - che noi imprenditori, insieme all'amministrazione comunale, vogliamo offrire ai cittadini». Le iscrizioni sono aperte (basta contattare Sale e Pepe tramite il sito o Facebook). Tra i candidati, solo maggiorenni, sarà data la precedenza a disoccupati (o inoccupati, cioè che non hanno mai lavorato) e residenti nel Comune di Spinea. «Il nostro sportello per il lavoro - conclude il sindaco Silvano Checchin - riceve circa 200 disoccupati ogni anno. È importante avere delle aziende che si spendono per dare risposte al territorio».
