SPINEA (VENEZIA) - I carabinieri di Spinea hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un tunisino di 36 anni, disposta dal Tribunale di Sorveglianza di Venezia, per violenza domestica contro sua moglie.
Il provvedimento segue le risultanze investigative avviate dai militari a seguito delle denunce presentate dalla moglie, per i continui e pesanti atti di prevaricazione e violenze all'interno delle mura domestiche che hanno portato non solo all'adozione in prima istanza all'«affidamento in prova» in «codice rosso» dell'uomo, ma all'applicazione dell'odierna misura cautelare della massima gravità.
La moglie italiana e di un anno più vecchia, succube del marito, aveva trovato la forza di denunciare la condotta dell'uomo, il quale continuava con le azioni di violenza e di minaccia, con condotte e atteggiamenti vessatori, atti di prevaricazione e percosse.
Ultimo aggiornamento: 14:20
© RIPRODUZIONE RISERVATA Il provvedimento segue le risultanze investigative avviate dai militari a seguito delle denunce presentate dalla moglie, per i continui e pesanti atti di prevaricazione e violenze all'interno delle mura domestiche che hanno portato non solo all'adozione in prima istanza all'«affidamento in prova» in «codice rosso» dell'uomo, ma all'applicazione dell'odierna misura cautelare della massima gravità.
La moglie italiana e di un anno più vecchia, succube del marito, aveva trovato la forza di denunciare la condotta dell'uomo, il quale continuava con le azioni di violenza e di minaccia, con condotte e atteggiamenti vessatori, atti di prevaricazione e percosse.
A seguito degli accertamenti svolti dagli investigatori sull'ennesima denuncia presentata dalla donna, il giudice lagunare ha disposto l'arresto in carcere per l'indagato.