Sfmr, nuove stazioni delle Ferrovie al palo: cantieri solo dopo l'estate

Mercoledì 30 Marzo 2022 di Fulvio Fenzo
Così si presenta oggi la stazione di via Olimpia

MESTRE - Il Comune, tra le polemiche, ma sta andando avanti con la realizzazione della bretella a fianco della tangenziale, tra Gazzera e Castellana. Veneto Strade, cioé la Regione, sta completando tutte le opere accessorie attorno alla futura fermata dell'Sfmr di Mestre centro, in via Olimpia. Ma le stazioni - e senza questa stazione e quella di Gazzera sulle due linee per Udine e per Trieste, nessun treno del Sistema ferroviario metropolitano regionale potrà fermarsi - sono ancora quasi al palo.

Opere che sfiorano i 5 milioni di euro e che, non inizieranno prima dell'estate, prolungando ulteriormente il completamento di un cantiere iniziato nel 2009 e che doveva essere concluso nel 2012. Ma ormai è chiaro che, se tutto andrà bene, se ne riparlerà nel 2023. Undici anni dopo.


LE FINITURE ESTERNE

In via Olimpia Veneto Strade sta ultimando gli interventi attorno ai binari della Venezia-Trieste. Mancano parapetti, corrimani e aiuole da una parte e, nell'area nord-est, la posa della trachite e della pavimentazione sul nuovo ponte e sulla pista ciclopedonale di collegamento con Via Wolf Ferrari, oltre ad altri parapetti, carpenterie e alla chiusura del muro della rampa del sottopasso finora aperto per il transito provvisorio. Poi ci saranno le aree verdi da sistemare, ed anche quelle di proprietà del vicino condominio Olimpia dove dovrà essere rifatta la pavimentazione, recinzioni e punti luce. Poi ci saranno i completamenti della ciclabile, gli allacciamenti ed altre finiture che porteranno via altro tempo, dopo gli ultimi ritardi «dovuti anche alle difficoltà di reperimento dei materiali e l'aumento costante dei prezzi degli stessi», spiegano da Veneto Strade.


STAZIONI AL PALO

Viene da chiedersi, però, perché in parallelo non siamo partiti anche i lavori delle Ferrovie, perlomeno per la futura stazione della Gazzera dove non ci sono altri cantieri. Qui, con un investimento di un milione e 750mila euro, è previsto il prolungamento delle banchine, la sistemazione del sottopasso viaggiatori compresi ascensori, illuminazione e tutto il resto per rendere agibile la futura stazioncina. Ben più onerosi (3 milioni di euro) i lavori da fare alla fermata di via Olimpia: dalla copertura in acciaio (simile a quella di Mestre Ospedale) ai sottopassi e banchine da completare. Dalla Regione - che coordina l'intervento e che non vede l'ora di chiudere un cantiere che maledetto è dir poco - hanno avuto nei giorni scorsi conferma che Rfi sta predisponendo tutto quanto necessario all'avvio dei lavori che, nel caso specifico di Olimpia, avverrà a conclusione delle attività su piazzale e viabilità in capo a Veneto Strade per evitare l'accavallamento dei cantieri. Insomma, per vedere l'inizio della fine dei lavori nelle due stazioni dell'Sfmr bisognerà attendere ancora, come minimo tra maggio e giugno. E, per Mestre, il metrò di superficie slitterà ormai all'anno prossimo. Toccando ferro.

 

Ultimo aggiornamento: 31 Marzo, 10:40 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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