Affiancata e "scippata" in bici
da due coppie di baby criminali

Martedì 4 Marzo 2014
Affiancata e "scippata" in bici da due coppie di baby criminali
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CHIOGGIA - Scippatori minorenni in azioni ieri pomeriggio a Chioggia: un furto con destrezza ai danni di una 60enne è avvenuto in via del Boschetto. La donna stava andando in bicicletta a trovare la madre, ricoverata in casa di riposo, quando è stata avvicinata da uno scooter con a bordo due giovani i quali, accostatisi, le hanno rubato in un lampo la borsa che aveva nel cestino della bici, dandosi poi alla fuga.



I due giovani erano travisati perchè indossavano caschi protettivi, uno di colore bianco e nero e l’altro completamente nero. Sulla base della segnalazione, gli agenti della Squadra volante, circa dieci minuti dopo l’accaduto, intercettavano in viale Padova due ciclomotori ognuno con a bordo due giovani i quali, alla vista della pattuglia, si davano alla fuga con l’evidente intento di evitare un eventuale controllo. Vista la reazione, i poliziotti si mettevano all’inseguimento dei due mezzi che, però, si dividevano prendendo direzioni opposte.

Nonostante i tentativi di seminare la Volante, gli agenti con l’ausilio dei carabinieri, riuscivano a raggiungere uno dei due scooter il cui conducente, effettuando una manovra azzardata per fuggire, perdeva il controllo del mezzo e rovinava a terra. Nonostante questo, riusciva a proseguire la fuga a piedi dileguandosi mentre il passeggero veniva bloccato.



Il giovane, un minorenne di Chioggia, dice di essere del tutto estraneo al furto, ma di conoscere gli autori del fatto. Il ragazzo, mostratosi fin da subito collaborativo, veniva accompagnato in commissariato mentre i carabinieri, sulla base delle indicazioni fornite, si ponevano alla ricerca degli altri giovani. Poco dopo i militari dell’Arma rintracciavano altri due giovani, uno dei quali minorenne, a bordo di uno scooter: tentavano di allontanarsi ancora ma venivano fermati, identificati e condotti in commissariato.



Messi di fronte ai fatti e chiamati a risponderne, hanno ammesso gli addebiti e hanno fornito le indicazioni per poter recuperare la borsa della donna.

Hanno, inoltre, spontaneamente riconsegnato il danaro – 15 euro in tutto – e il cellulare custoditi nella borsa rubata. All’appello mancava solo il quarto ragazzo, visto a bordo di uno dei due scooter fuggiti. Anche per lui, tuttavia, la fuga non è durata a lungo: è stato rintracciato ed identificato: anch’egli è minorenne. Per il maggiorenne del gruppo, anche alla luce dei numerosi precedenti specifici, sono scattate le manette.
Ultimo aggiornamento: 13:31
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