Sanitari no vax, indagine dei Nas in ospedale: al setaccio 200 operatori senza vaccino

Venerdì 31 Dicembre 2021 di Alvise Sperandio
Ospedale dell'Angelo di Mestre
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VENEZIA - Carabinieri al lavoro per stanare i sanitari che non hanno adempiuto all'obbligo di vaccinazione e volessero fare i furbetti. «I Nas stanno facendo i loro controlli», ha detto l'altro ieri il direttore generale dell'Ulss 3 Serenissima Edgardo Contato.

Si tratta di verifiche a tutto campo: sia per individuare soggetti che lavorano pur essendo stati sospesi dal proprio Ordine professionale, sia per vedere le carte, accertando la veridicità o la conformità delle dichiarazioni prodotte, ad esempio, per l'esenzione.

CONTROLLI SULLE ESENZIONI

«La legge dice che è il datore di lavoro che deve controllare. In azienda è più facile, invece il problema può sorgere più facilmente tra i privati, dove uno è datore di lavoro di sé stesso», la considerazione dall'Ulss.

I NUMERI

All'entrata in vigore dell'obbligo vaccinale, nell'aprile dello scorso anno, erano 1.700 i sanitari nell'ambito della Serenissima fuorilegge. In questi mesi è stato fatto un lavoro enorme per convincere i riluttanti o i contrari della bontà della profilassi e per chiarire ogni singola posizione. Al momento risulta non vaccinato poco meno di un migliaio di sanitari tra medici, infermieri, operatori socio sanitari e tutte le altre figure che abbiano a che fare con la salute: ad esempio farmacisti, psicologi, logopedisti. Circa 200 sono dipendenti diretti dell'Ulss. Da ricordare che per i sanitari dal 15 dicembre vige l'obbligo anche della terza dose di vaccino e anche su questo saranno attivati i controlli.

IL BOLLETTINO

Intanto, sul fronte epidemiologico, il Covid continua a correre velocissimo. Il bollettino giornaliera di Azienda Zero della Regione, ieri ha registrato altri 1.910 nuovi contagiati in provincia e 15.236 attualmente positivi. I ricoveri sono saliti a 235, con 33 terapie intensive. Un'altra giornata da record. L'Ulss 3 Serenissima ha annunciato che le vaccinazioni proseguono oggi e domenica, fermandosi invece domani, mentre i tamponi vanno avanti senza sosta. «Anche l'altro ieri nei drive through sono stati effettuati ben 3mila dei 6 mila test effettuati complessivamente sul territorio, ripetendo la performance eccezionale dei giorni precedenti», spiega Contato. Un dato che evidenzia la sensibile riduzione della domanda nelle farmacie e nei centri medici privati, visto che negli ultimi giorni il totale era schizzato a 15mila test, ma una pressione ancora fortissima sulle postazioni pubbliche cui si accede restando seduti in auto. Per quanto riguarda le vaccinazioni, per oggi l'azienda sanitaria aveva già messo a disposizione in tutto circa 6mila slot, di cui ne sono stati prenotati 2.700. Altri 6mila sono previsti per domenica, con 4.400 prenotazioni. Domani, Capodanno, l'attività è sospesa.
Da lunedì a domenica 9 gennaio gli slot a disposizione sono 42.500, di cui prenotati poco meno di 30mila. L'accesso è consentito previa prenotazione, ma è libero per ricevere la prima dose, per tutte le categorie che abbiano l'obbligo (scuola, sanità, forze dell'ordine) e per gli over 80 che debbano fare la terza.

I TAMPONI

Sul fronte tamponi, invece, lo screening prosegue ininterrottamente: per le scolaresche oggi e domani al PalaExpo, domani al bocciodromo di Mirano e al palasport di Dolo. Domenica saranno aperte tutte le postazioni: Mestre, Noale, Oriago, Dolo, Venezia, Lido e Chioggia; Mestre e Noale, in particolare, con orario continuato dalle 8 alle 24. L'Ulss 3 ricorda che per ricevere il tampone occorre tassativamente la prescrizione medica. In più, si rinnova l'appello ai cittadini perché lo utilizzino solo se hanno una prescrizione del medico di famiglia o del Servizio d'Igiene e Sanità Pubblica. A tutti chiede di accedere previa prenotazione, che può essere effettuata anche dal medico di famiglia: tutti gli accessi impropri o senza una prenotazione preventiva complicano il lavoro già complesso che si sta svolgendo e penalizzano ulteriormente quegli utenti che hanno pieno titolo per ricevere il tampone. I tamponi a pagamento pro green pass, della durata di 48 ore, sono eseguiti solo a Venezia e solo oggi nei punti tampone della Croce Rossa in piazza San Marco e in piazzale Roma.
 

Ultimo aggiornamento: 10:35 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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