Incendio al campo da calcio, completamente distrutti i pulmini del Bibione

SAN MICHELE - Il fumo nero, poi le fiamme e quattro pulmini distrutti dall’incendio. È successo ieri pomeriggio verso le 18 a San Michele al Tagliamento, nel campo comunale in gestione alla associazione di calcio del Bibione. 
Non è chiaro come sia scaturito il rogo, considerando che i pulmini erano fermi da qualche settimana. Sono stati alcuni residenti del centro a chiamare i soccorsi, notando il fumo che si saliva verso l’alto. Una nube nera, visibile a chilometri di distanza, che faceva subito immaginare la gravità. La richiesta di aiuto è arrivata al 112 di Palmanova che ha gestito l’emergenza. In pochissimo tempo sono arrivati i vigili del fuoco di Latisana, raggiunti poco più tardi dai colleghi del distaccamento di Portogruaro. A bruciare tre dei quattro mezzi della Asd calcio di Bibione che gestisce la struttura sportiva del Comune di via Einaudi. 
Le fiamme si sono poi estese anche all’attiguo magazzino comunale dove era posteggiato uno scuolabus di San Michele al Tagliamento, ora comunque non più in uso. Il tempestivo intervento dei vigili del fuoco ha permesso di spegnere l’incendio, evitando così che le fiamme si propagassero agli spogliatoi e a un altro pulmino della società di calcio che è stato acquistato recentemente. I danni sono comunque ingenti, tanto che la società di calcio si ritrova ora con un solo pulmino sui quattro usati per gli spostamenti dei ragazzi. Sul posto si è precipitato il sindaco di San Michele Pasqualino Codognotto con il consigliere comunale Piermario Fantin per sincerarsi della situazione, anche perché in un primo momento sembrava che a bruciare fosse stato lo stesso magazzino comunale.
SINDACO E PRESIDENTE 
«Siamo arrivati subito - spiega Codognotto -. Il fumo nero ci aveva fatto capire che si trattava di un grave incendio. Le fiamme sono partite da uno dei pulmini della società di calcio e poi si sono estese agli altri due, finendo per intaccare anche quello del Comune che non utilizzavamo. Ora i vigili del fuoco e i carabinieri faranno gli accertamenti per capire la causa delle fiamme». Sul posto è arrivato anche Valter Salvador, presidente della società calcistica. «Non sappiamo quale sia la causa che ha fatto scaturite l’incendio - spiega il presidente Salvador - a quanto pare le fiamme sarebbero partite dal secondo pulmino, allargandosi agli altri due. Nessuno ha saputo spiegarci la causa. Di certo sono tre pulmini a gasolio e quello da cui pare sia partito il tutto aveva la batteria scarica e quindi escluderei eventuali corticircuiti. Non abbiamo alcun problema ne abbiamo ricevuto minacce. Siamo da sempre impegnati nel sociale, cercando di dare il nostro contributo alla formazione dei ragazzi».
Purtroppo ora la società di calcio si ritrova con tre dei quattro pulmini distrutti. «Abbiamo sempre investito nei mezzi - spiega ancora Salvador - per noi è davvero un bruttissimo colpo. In qualche modo cercheremo di risollevarci ma è un danno grave. Speriamo solo che qualcuno ci possa aiutare per riacquistare i tre mezzi». Le operazioni dei vigili del fuoco sono terminate verso le 19.30. 
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