SAN DONÀ - «Siamo invasi da sbandati e spacciatori, abbiamo paura». L’allarme sale da alcune delle venti famiglie che vivono nella palazzina Ater di via Mazzini, a San Donà. La scorsa estate un appartamento del condominio, occupato da due spacciatori marocchini, era stato sgomberato e quindi murato per impedire altre intrusioni e attività illecite. Ma i problemi non sono finiti. I cancelli dello stabile e le porte al piano terra restano aperti, non c’è luce negli androni e vari tra stranieri e vagabondi si rifugiano nei sottoscala o nei box per dormire.
«Il via vai è continuo – indica una famiglia – sono per lo più tipi di origine nordafricana; spesso bevono e litigano tra loro e siamo convinti che facciano uso o vendano droga; qualche giorno fa con loro c’erano due donne che sono state picchiate. Dopo il tramonto non facciamo più giocare i bambini in cortile, la notte è terra di nessuno».
Gli inquilini hanno segnalato la questione all’Ater e al Comune: finora nessun intervento.
© RIPRODUZIONE RISERVATA «Il via vai è continuo – indica una famiglia – sono per lo più tipi di origine nordafricana; spesso bevono e litigano tra loro e siamo convinti che facciano uso o vendano droga; qualche giorno fa con loro c’erano due donne che sono state picchiate. Dopo il tramonto non facciamo più giocare i bambini in cortile, la notte è terra di nessuno».
Gli inquilini hanno segnalato la questione all’Ater e al Comune: finora nessun intervento.
