Salone nautico, un percorso tra capolavori

Venerdì 28 Maggio 2021 di Tomaso Borzomì
Il salone nautico di Venezia

VENEZIA - Una volta sbarcati dal pontile dei Bacini, raggiungibile o con la linea diretta Salone nautico, oppure con le circolari 4.1/.2 e 5.1/.2, si arriverà all'ingresso principale, che funge anche da uscita. A quel punto ci si troverà davanti il bacino dell'Arsenale in tutto il suo splendore, con i giochi di colori dettati dal riflesso del sole sull'acqua, che ad ogni ora del giorno offre uno spettacolo diverso. Alla sinistra dell'area principale si possono trovare le imbarcazioni poste nei pontili Levante, che accompagnano i visitatori verso la torre di Porta Nuova, luogo deputato all'area stampa e per gli eventi come le conferenze a tema. Proseguendo in questa direzione, si possono trovare alcuni spazi legati al concorso di giovani designer, un centro informazioni, l'infermeria, l'area merchandising, un bar e i servizi igienici. Inoltre, è possibile anche osservare da vicino le imbarcazioni sotto ai dieci metri e l'installazione di Lorenzo Quinn Building bridges, volgarmente nota come le mani di Quinn.
Ripercorrendo a ritroso la strada, passando davanti nuovamente agli uffici di Thetis e Consorzio Venezia nuova, si tornerà all'ingresso/uscita, prima di arrivare ai pontili di Ponente, dove sono esposti yacht a motore. Oltrepassando gli spazi del Cnr, si andrà incontro all'area dedicata ai padiglioni al coperto, dove farà bella mostra di sé il mondo della nautica in tutto il suo splendore. Dalle tese 92-94 ci sarà poi la possibilità di proseguire verso una delle attrazioni più curiose, cioè il sommergibile Dandolo, vicino a cui si trova una delle aree legate al merchandising. Avvicinandosi al sottomarino, si può toccare con mano l'area dedicata all'intrattenimento, oltre allo specchio di acqua in cui ammirare imbarcazioni a remi, a vela, o la tipica gondola veneziana. Proseguendo in questa zona, si incontrano le imbarcazioni elettriche che saranno utilizzate anche per la e-regata. Proprio qui si troverà anche un'area dedicata ai servizi igienici, tra cui anche il nuovo bagno hi-tech.
Tornando indietro, fino al sommergibile Dandolo, per riprendere il giro del Salone nautico si potranno ammirare tre moli (P1-P2-P3) dedicati rispettivamente a imbarcazioni a vela, tender e supertender elettrici, fino ad altri yacht a motore. Nel primo di questi spazi farà bella mostra di sé il Moro di Venezia, scafo con cui Paul Cayard portò Venezia a sognare ad occhi aperti l'America's cup. Se a sinistra sarà possibile immergersi nelle suggestioni destate dalle barche, a destra invece è prevista un'area dedicata a esposizioni esterne, nella fattispecie, il piazzale della Campanella sarà dedicato a istituzioni militari e civili.
Poco distante, si troverà l'area della Marina militare, con altre imbarcazioni pronte a dare il benvenuto agli ospiti. Infatti, una delle curiosità legate all'organizzazione di una mostra ai tempi del covid, è la volontà di creare flussi omogenei di persone che evitino gli assembramenti. Per questo motivo, è infatti possibile anche il solo ingresso dal lato del Padiglione delle navi. Anche questo raggiungibile grazie al servizio di trasporto pubblico locale con linea dedicata Salone nautico, oppure con le due circolari 4.1/2.
Un'ulteriore punto di ingresso o uscita previsti dall'organizzazione si trova nel Giardino delle Vergini, area raggiungibile attraverso un traghetto dalla torre di Porta Nuova. L'area è anche dedicata alla Biennale di Architettura 2021, ospitando proprio in quella zona il padiglione Italia, che è stato inaugurato dal ministro Dario Franceschini venerdì 21 scorso.
 

Ultimo aggiornamento: 18:02 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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