VENEZIA - Ci siamo. Prendendosi una forte dose di rischio annunciando che il Salone nautico di Venezia sarebbe stato con la Biennale Architettura il primo grande evento del 2021 e il simbolo della ripartenza della città, il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro sembra aver vinto la scommessa contro il tempo e le circostanze.
LE PRESENZE
All'Arsenale sono ospitate 220 imbarcazioni (di cui una trentina a vela) e 160 espositori che da sabato e fino a domenica 6 metteranno in mostra le loro ultime novità e offriranno eventi di ogni genere legati al mare e alla nautica ai visitatori che avranno la possibilità di arrivare a Venezia.
Nel campo delle imbarcazioni a motore l'ammiraglia sarà il Ferretti 1000, 30 metri di lunghezza, la più grande della gamma Ferretti Yachts. Trenta metri anche per il DP 100 esposto dal cantiere Dalla Pietà. Grandi misure anche per il gruppo Azimut Benetti, che espone Magellano 26, ultima nata della serie. Nel campo della vela l'ammiraglia è il Mylius 76, barca di 23 metri prodotta in provincia di Piacenza. Ma ci saranno anche tanti cantieri che proporranno barche da lavoro e soprattutto a propulsione elettrica, alla quale sarà dedicata una sezione speciale, poiché i passi avanti in questo settore sono stati davvero molti dall'edizione pionieristica del 2019. In particolare, le barche elettriche saranno protagoniste della E-Regatta, che Assonautica assieme a E-Concept hanno organizzato per evidenziare il livello di performance e affidabilità raggiunto da questo tipo di propulsione. Addirittura, ci sarà il tentativo di superare i 100 km orari da parte di Anvera E-Lab, un offshore a propulsione elettrica. Interessante sarà vedere in azione il Candela P30, barca elettrica con foil per volare sull'acqua e non creare moto ondoso. E per Venezia potrebbe essere una bella soluzione.
LO SPORT
Due le manifestazioni sportive che animeranno il Salone: l'arrivo della Pavia Venezia, che torna dopo oltre 90 anni di assenza con una partecipazione di oltre cento imbarcazioni e con rigide procedure di sicurezza. Protagonista della rinascita, il campione veneziano di motonautica Giampaolo Montavoci, che si è speso moltissimo per riportare in auge la blasonata competizione che nacque il 6 giugno 1929. Poi ci sarà il Campionato Italiano Match Race (le regate uno contro uno con barche uguali), che avrà protagonisti grandi campioni come Tommaso Chieffi e Vasco Vascotto e giovani promesse della specialità.
Sabato parte anche, a cura della Marina Militare, l'importante convegno Oceani sunt servandi, sulla protezione del mare e delle sue risorse - Il mare tra tutela ambientale, interessi economici e considerazioni strategiche. Domenica mattina il titolo del momento culturale è Waterfront e sviluppo della nautica, lunedì mattina Yacht design e sostenibilità a cura del responsabile scientifico del Salone Carlo Nuvolari.
Ma questo è solo un assaggio.
