CASSOLA/VENEZIA - Il personale dell’Anticrimine del Commissariato di Polizia di Bassano lo scorso sabato ha recuperato 60 chili di caviale, provento di furto avvenuto tra il 15 e il 20 di dicembre 2016 ai danni della ditta Caviar Import srl di Gardigiano di Scorzè (Venezia), denunciato dal proprietario della grossa ditta, il 62enne Zouri Haghian Golam, iraniano residente a Mestre.
Il caviale - una quarantina di barattoli di diverse misure, del valore circa di 800, 1000 euro ognuno, caviale di beluga di altissima qualità - è stato trovato all’interno di un capannone industriale di un’azienda di trasporti di Cassola, durante i frequenti controlli che gli agenti stanno effettuando in questo periodo all’interno di locali come questi, ed è subito iniziata l’attività investigativa. Intanto la merce è conservata nelle celle frigorifere di un ristorante di Marostica. All’appello però mancano circa altri 20 chilogrammi di caviale, una ventina di confezioni che potrebbero essere già state vendute. Il proprietario del capannone, che ha dato totale disponibilità e aiuto alle forze dell’ordine per l’indagine, non sembra essere legato al furto.
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