MENU
https://www.ilgazzettino.it
ACCEDI ABBONATI

NOTIFICHE ABBONAMENTI
LOGOUT
LEGGI IL GIORNALE

Nordest

Giovedì 21 Gennaio - agg. 06:02
  • Venezia-Mestre
  • Treviso
  • Padova
  • Belluno
  • Rovigo
  • Vicenza-Bassano
  • Verona
  • Pordenone
  • Udine
  • Trieste
  • Primo Piano
  • HOME
  • Sezioni
    • Nordest
      • Venezia-Mestre
      • Treviso
      • Padova
      • Belluno
      • Rovigo
      • Vicenza-Bassano
      • Verona
      • Pordenone
      • Udine
      • Trieste
      • Primo Piano
    • Italia
    • Economia
      • MoltoEconomia
    • MoltoDonna
    • Obbligati a Crescere
      • Economia
      • Welfare
      • Mobilità
      • Donna
    • Sport
      • Calcio
      • Mercato
      • Rugby
      • Altri Sport
      • Statistiche
    • Esteri
    • Tecnologia
      • MoltoFuturo
    • Cultura e Spettacoli
    • Gossip
    • Le altre
    • Animali
    • Blog
    • Viaggi
      • Grandi Viaggi
      • Italia
      • Mondo
      • Hotel & Ristoranti
      • Speciale
      • Weekend
      • News
    • Salute
      • Focus
      • MoltoSalute
      • Medicina
      • Bambini e adolescenza
      • Benessere e fitness
      • Prevenzione
      • Alimentazione
      • Storie
    • Motori
    • Europa
  • Multimedia
    • Video
      • Primo Piano
      • Nordest
      • Sport
      • Società
      • Spettacoli
      • Tecnologia
      • Le Altre
      • Motori
      • Salute
      • In Vista
    • Foto
      • Cronaca
      • Italia
      • Mondo
      • Spettacoli
      • Sport
      • Persone
      • Animali
      • Nordest
  • Servizi
    • Meteo
    • Oroscopo
    • Necrologie
  • Network
    • Il Messaggero
    • Il Mattino
    • Leggo
    • Corriere Adriatico
    • Quotidiano di Puglia
    • Caltagirone Editore
    • Piemme
    • Guida allo Shopping

Rissa a Rialto, era una resa dei conti tra baby gang di Venezia e Treviso

Nordest > Venezia
Lunedì 14 Dicembre 2020 di Nicola Munaro
L'intervento di forze dell'ordine e polizia locale sabato in campo Bella Vienna
2
  • 13

VENEZIA Non c’erano soltanto veneziani e mestrini a darsela di santa ragione sabato sera poco dopo le 18 in campo Bella Vienna. Uno dei gruppi che si è sfidato a mani nude non distante da Rialto, era composto infatti anche da alcuni ventenni arrivati a Venezia dalla provincia di Treviso, in particolare dalla zona di Oderzo. Il motivo? Una ragazza ora fidanzata con un coetaneo trevigiano e prima fidanzata con un ragazzo veneziano, già coinvolto nel giro delle baby gang del centro storico. 

APPROFONDIMENTI
VENEZIA

Maxi rissa tra una ventina di ragazzini in centro storico alla...

VENEZIA PAY

VIOLENZA VENEZIA Ancora loro, le baby gang di Venezia e Mestre...


Il sospetto? Che l’incontro tra le due fazioni non fosse del tutto casuale: se non proprio organizzato, quantomeno i due gruppi violenti sapevano con probabile certezza che si sarebbero potuti incrociare in uno dei campi della movida veneziana. E lì regolare i conti per il furto d’amore subito.

Maxi rissa tra una ventina di ragazzini in centro storico alla chiusura dei bar


LE INDAGINI
È proprio l’organizzazione dell’incontro il punto focale che la polizia locale di Venezia e il suo comandante, Marco Agostini, stanno cercando di sviluppare risalendo a ritroso. Questo mentre passi avanti nelle indagini sono stati fatti già nella serata di sabato e nella mattinata di ieri. Gli agenti hanno denunciato a piede libero un ventenne veneziano residente nella zona di Sant’Elena e anche lui già noto alle forze dell’ordine sempre per fatti legati alla violenza dei gruppi di bulli cittadini. Uno dei due coinvolti che era stato portato al Pronto soccorso del Civile, invece, ha deciso di farsi dimettere con due giorni di prognosi senza essere curato.
Una dozzina, poi, i ragazzi identificati dagli agenti della municipale come protagonisti della scazzottata di sabato sera a Bella Vienna. Tra i ragazzi identificati ci sono giovani e giovanissimi -il più anziano ha 22 anni, ma ci sono anche minorenni - residenti a Venezia, a Mestre, Marghera e anche nel Trevigiano, tra questi due ragazzi di etnia sinti.


IL MOVENTE
Quello che più è balzato all’occhio agli agenti della polizia locale è la fedina penale dei ragazzi coinvolti: nonostante la giovane età la maggior parte aveva già precedenti penali legati a fatti simili, risse, aggressioni, lesioni. Ed era quello l’unico loro modo per punire un torto d’amore che c’è stato tra i due gruppi rivali quando la ragazza al centro della contesa ha deciso di interrompere il proprio rapporto sentimentale con il giovane veneziano e di iniziare a frequentarsi con un ragazzo del Trevigiano. Possibile che il gruppo veneziano avesse per questo giurato una sorta di vendetta e fosse pronto a farla pagare ai rivali, come sarebbe accaduto sabato sera.


LE TELECAMERE
Con il movente chiarito e con i primi riscontri della indagini, l’inchiesta prosegue attraverso l’analisi delle telecamere di sicurezza che potrebbero aver ripreso altri attimi della rissa in campo Bella Vienna. Scoppiata, come hanno raccontato alcuni testimoni, all’improvviso quando il campo era ancora pieno di ragazzi e i locali stavano chiudendo. E sedata sul nascere proprio dalla presenza della polizia in controlli anti-assembramenti.

 

Ultimo aggiornamento: 15 Dicembre, 08:23 © RIPRODUZIONE RISERVATA
2 commenti
COMMENTA
COMMENTA LA NOTIZIA - NOME UTENTE
  • ULTIMI INSERITI
  • PIÙ VOTATI
0 di 2 commenti presenti
VISUALIZZA ALTRI COMMENTI
Potrebbe interessarti anche
ODERZO

Ilaria, vinta dal male in sole 3 settimane: aveva 49 anni

MONTEBELLUNA

Dal festival di Sanremo al tribunale: noto dj accusato di violenza sulla moglie

ABRUZZO

Pescara, maxi rissa in piazza Salotto: scatenata forse dai controlli anti Covid

Pescara, risse e assembramenti in centro: si indaga su una lite
ABRUZZO

Pescara, risse e assembramenti in centro: si indaga su una lite

ODERZO

Mauro Fioretti, il medico che discute la quarta laurea a 66 anni. Ma la figlia lo mette ko con una sorpresa

Pagina successiva
caricamento

VENEZIA

Offrono vaccini anti-Covid a pagamento, scatta l'allarme per le truffe

di Vittorino Compagno e Davide De Bortoli

“Stanza del buco”, è scontro aperto. La Lega: «Stroncare lo spaccio»

di Tomaso Borzomì

L'ex Fi Causin: «Voto per Conte, scelta responsabile, da oggi sono nel Gruppo misto con la sen. Rossi»

Spaccio in smart working, arrestato pusher tecnologico: si faceva sostituire sul "campo" da un connazionale

2020, anno del Covid: 588 morti in più a Venezia, tutti concentrati fra ottobre e dicembre

Video

L’illusione ottica è applicata a un frigorifero: ecco l’idea geniale

Isole Falkland, lo straordinario incontro tra due “comitive” di pinguini

promo

OROSCOPO DI BRANKO

L'Oroscopo di Branko
Il cielo oggi vi dice che...
Branko legge e racconta le parole delle stelle, segno per segno...

LE PIÚ LETTE

Lo studio dell'Università di Padova: «La vitamina D combatte il Covid: diminuisce i decessi e i trasferimenti in terapia intensiva»

Luca Zaia in diretta oggi: «Nuove zone: noi gialli o arancioni». Vaccini: «Taglio del 29% a tutti». Frecciata a Conte: «Nel discorso sull'autonomia "zero rispetto"»

Veneto arancione. Dallo sport ai parrucchieri regole (e dubbi) sul divieto di mobilità intercomunale. Ma all'Ikea si può andare?

di Angela Pederiva

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmeonline.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci
  • CALTAGIRONE EDITORE
  • IL MESSAGGERO
  • IL MATTINO
  • CORRIERE ADRIATICO
  • QUOTIDIANO DI PUGLIA
  • LEGGO
Privacy Policy | Cookie Policy | INFORMAZIONI
Preferenze cookie
Società editrice © 2021 Il Gazzettino | C.F. 00744300286 P. IVA 02742610278 | CONTATTI | PUBBLICITÁ