La Reyer torna a vincere: la squadra reagisce e ribalta il match

Mercoledì 25 Gennaio 2023 di Giacomo Garbisa
La Reyer torna a vincere: la squadra reagisce e ribalta il match

Una reazione di squadra nel momento di massima difficoltà consente all'Umana Reyer di rimettere in piedi una partita che si era tremendamente complicata, gli orogranata battono 95-90 il Cluj Napoca nel terzo turno di ritorno di 7Days Eurocup.

Tanta fatica ma anche carattere, quando dal comodo +16 (35-19) di primo tempo, gli orogranata si trovano a inseguire nell'ultimo quarto. Le premesse non erano state delle migliori: l'affluenza modesta (2.357) viene spiegata dalla curva nord con lo striscione «Questi posti vuoti sono il risultato dello spettacolo che in campo offrite», firmato dai Panthers 1976.

A scaldare l'ambiente c'è la premiazione di coach Walter De Raffaele che, prima della palla a due, riceve dal sindaco Luigi Brugnaro e dal presidente Federico Casarin la maglia celebrativa delle 400 panchine orogranata.

Quintetto di partenza inedito con Spissu, Granger, Parks, Willis e Tessitori ma la Reyer si dimostra subito vogliosa e aggressiva piazzando un 5-0 sull'asse azzurro Spissu-Tessitori. Ottime spaziature in attacco e da applausi è lo show confezionato dal play sardo che accende Willis per l'alley-oop dell'11-2. Gli orogranata muovono palla senza dare punti di riferimento (13 assist dopo 20') soffrendo però i giochi in pick and roll di Stipanovic (11-8), ma quando arrivano vicino all'arco sono letali (17-8). Le percentuali baciano la Reyer (all'intervallo 63% da tre con 7/11) che però alterna anche soluzioni al ferro, in particolare con Parks (23-12). Cluj rosicchia sul 25-17 di primo quarto. Gli ospiti faticano a trovare conclusioni pulite e in transizione Venezia va a marce altissime con Brooks straripante nella schiacciata del 35-19. Cluj in 4' segna solo dalla lunetta, la Reyer trova invece tanti finalizzatori, da Tessitori e Brooks in area a Moraschini dall'arco e la forbice si dilata sul 42-26. Unico neo i troppi liberi concessi (17) ma all'intervallo la Reyer conduce 49-38. Si riparte e la Reyer spinge per dare la spallata ma Cluj non la pensa allo stesso modo, anzi Guzman e Sheperd portano intensità mentre Stipanovic la solita consistenza nel pitturato e un parziale di 6-0 riapre i giochi (54-47). Si alza la fisicità e la Reyer perde fluidità (palle perse) ma soprattutto lucidità (complici alcuni contestati fischi arbitrali), Cluj rientra 59-54 e indirizza la sfida sull'agonismo.


INDEMONIATI
I rumeni sono indemoniati: dalla lunetta arriva il minimo scarto 63-62, che diventa 67-67 sulla tripla di Meindl prima dei liberi di De Nicolao per il 69-67 della mezzora. De Raffaele si gioca la carta Freeman, fino a quel momento in panchina, ma sui liberi Cluj trova il primo sorpasso 72-71 mentre Brooks e Guzman cercano lo scontro, divisi a forza dai compagni. Quattro liberi di Spissu ridanno la freccia e Venezia cavalca un Watt finalizzatore per l'80-72. I rumeni non mollano, Parks esce per falli e Stipanovic la impatta di nuovo 80-80. Willis da tre e Granger dalla lunetta confezionano un tesoretto (86-80) che Watt conserva proteggendo il canestro, la tripla di Spissu (89-82) sembra chiudere i conti ma Gordic e Richard tengono aperti i giochi (93-90). L'ingenuo antisportivo di Jones su Granger a 12 dalla fine vale i titoli di coda. La Reyer vince 95-90.
 

© RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci