Resort per over 65: il gruppo tedesco Specth pronto a investire a Venezia

Mercoledì 10 Giugno 2020 di M.C.
Rolf Specht
VENEZIA - Il progetto è pronto al decollo, nelle prossime settimane si dovrebbe chiudere l’acquisizione dell’area del Lido di Venezia interessata al primo passo in Italia del gruppo tedesco Specht. «Il nostro obiettivo è riqualificare e gestire 6 strutture per anziani autosufficienti nel Nord Italia da aprire entro il 2023», spiega Rolf Specht, presidente e fondatore del gruppo tedesco da 36 milioni di ricavi annuali e 100 milioni di investimenti in essere in Germania che ha inventato l’ultima frontiera residenziale per gli over 65: il silver housing, una sorta di resort super attrezzati a due passi da centri storici o località di villeggiatura con palestre, ristoranti, personale medico e anche cliniche riabilitative, il tutto rigorosamente Covid free. «Noi affianchiamo fondi di investimento immobiliare o società di settore che vogliono aprire nuove realtà dedicate a una clientela agiata che vuole godersi la pensione mantenendosi attiva - sottolinea Specht -. Il primo progetto sarà a Venezia, al Lido: è stato già firmato un contratto preliminare per l’acquisizione dell’immobile ed entro fine estate si dovrebbe definire l’operazione. Poi sbarcheremo nel centro storico di Treviso, Trieste, sul lago di Garda e in Toscana, tra Siena e Montecatini».
In Italia l’impegno veicolato dal gruppo di Brema è consistente: «Ogni investimento che noi seguiamo è dell’ordine di 20-25 milioni, quindi a fine piano saremo sull’ordine di 100-120 milioni, per un’occupazione diretta di circa 300 addetti - afferma Dirk Oelbermann, presidente di Specht Italia, la società con sede a Roma che nei prossimi giorni aprirà il suo capitale a manager e fondi -. L’Italia è il primo Paese dopo la Germania dove vogliamo investire perché da voi la qualità della vita è ottima, soprattutto nei piccoli centri come Venezia e Treviso. E nel Nord Italia ci sono delle strutture sanitarie di assoluta eccellenza come dimostrato nell’emergenza da Covid-19. Con questi progetti vogliamo dare un contributo alla rivitalizzazione dei vostri magnifici centri storici e far vivere ai nostri ospiti un grande presente. Questi nuovi centri per over 65 saranno sviluppati su monolocali e bilocali, ospiteranno al massimo circa 150 ospiti italiani e stranieri per struttura - spiega il presidente -. Se c’è la necessità noi gestiremo anche la locazione delle case di residenza dei nostri ospiti. Investimenti e ristrutturazioni saranno carico dei fondi immobiliari nostri partner, noi prenderemo in gestione queste aree per una ventina di anni. E in futuro potremo anche investire direttamente». I costi? «Intorno ai 2mila euro al mese per persona nel monolocale, colazione compresa - rivela Luca Landini, Ad di Specht Italia -. Le nostre saranno strutture per viaggiatori internazionali senior non gabbie dorate, il tutto rigorosamente Covid Free come in Germania».
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