Piove nel reparto inaugurato lo scorso anno, dialisi evacuata

Venerdì 4 Ottobre 2019 di Fabrizio Cibin
Il reparto inaugurato lo scorso anno
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SAN DONA' DI PIAVE Lavori in ospedale e piove dentro alla nuova dialisi, inaugurata poco più di un anno fa. Sono stati tutti dirottati negli ospedali di Jesolo e Portogruaro i 22 pazienti che quotidianamente devono usufruire delle sedute del reparto di dialisi. Cosa sia successo veramente, ora dovrà essere accertato dai tecnici: quello che è certo è che ieri mattina, all'alba, il personale si è accorto che dai muri filtrava acqua piovana, da vari punti e con la medesima conseguenza, ovvero quella di avere i pavimenti bagnati, con la sicurezza messa a rischio. 
VIA I PAZIENTI
Una volta accertato questo problema, il primo intervento ha riguardato la salute dei 22 pazienti: si tratta di persone che arrivano dal territorio, di varie età, molte delle quali autonome negli spostamenti. In ogni caso, per le persone più anziane che già venivano prelevate da casa con mezzi dell'Ulss 4, la situazione non è mutata di molto, se non con un prolungamento del tragitto. Per quanto riguarda le altre, il ritrovo è stato comunque a San Donà, da dove sono state portate negli altri due nosocomi, sempre con mezzi dell'azienda sanitaria. Chi aveva il turno al mattino è stato spostato (e così sarà anche nei prossimi giorni) a Jesolo, viceversa per gli altri si è trattato di andare fino a Portogruaro. «In entrambi i casi hanno potuto svolgere regolarmente il trattamento di emodialisi, senza subire alcuna interruzione», precisano dalla stessa direzione generale dell'Ulss 4. 
LE VERIFICHE
Parallelamente si sono mossi i tecnici per capire cosa può essere successo. A quanto pare le infiltrazioni sono state causate dai lavori di ampliamento del nuovo monoblocco, ovvero nell'area di 400 metri quadrati che costituisce il tetto della dialisi e su cui verranno realizzati altri due piani che ospiteranno il nuovo poliambulatorio (primo piano) e le nuove sale operatorie e day hospital dell'oculistica (secondo piano); il tutto per un investimento di 2,5 milioni di euro. In pratica, togliendo le protezioni strutturali, la pioggia caduta abbondante nella notte avrebbe trovato vita facile nel filtrare e raggiungere il reparto di dialisi. I tecnici dell'Ulss 4 e l'impresa di costruzioni che si occupa della realizzazione dell'opera, per tutto il pomeriggio di ieri si sono prodigati nel valutare i punti soggetti alle infiltrazioni. Secondo quanto è stato riferito in una nota dell'azienda sanitaria, l'attività nel reparto di San Donà riprenderà regolarmente all'inizio della prossima settimana, anche se non c'è ancora una data certa. 
DIVISIONE ALL'AVANGUARDIA
Il nuovo reparto di dialisi era stato inaugurato nell'agosto del 2018, alla presenza del governatore del Veneto, Luca Zaia. In sintesi: 20 letti con tv dedicata, due postazioni per il personale sanitario, tre per il controllo dell'osmosi, con la possibilità di gestione anche via web, spazi ampi per il comfort di tutti; la nuova superficie di 450 metri quadrati si è sommata a quella preesistente, per un totale di 690 metri quadrati ed un investimento di circa 2 milioni di euro. 
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