VENEZIA - È entrato in azione da solo, con un taglierino in mano, ed è uscito dal supermercato con mille euro di incasso come bottino. Una rapina lampo e solitaria quella andata in scena ieri sera alle 19.30 al Prix di fondamenta dei Cereri.
Intorno alle 19.30 l'uomo è entrato nel supermercato, si è avvicinato al cassiere e ha mostrato l'arma. Al momento del colpo, avvenuto proprio all'orario di chiusura, c'erano ancora alcuni clienti all'interno del negozio. Il cassiere, anche per non scatenare il panico, ha consegnato quanto aveva in cassa velocemente e senza storie. Il rapinatore, preso il denaro, è fuggito tra le calli. Immediato, a quel punto, l'allarme alla polizia. Le Volanti lagunari hanno provato a perlustrare l'area per cercare di intercettare la fuga del malvivente. Niente da fare: la polizia, allora, si è fatta consegnare le immagini delle telecamere di sicurezza sia interne, del supermercato, per poter assistere dal vivo alla dinamica del colpo, sia quelle città per individuare le varie vie di fuga. Da un primo identikit si cerca un uomo italiano alto circa un metro e ottanta. Per tutta la sera è continuata la caccia all'uomo.
LE INDAGINI
Vista la dinamica, l'ipotesi principale è che si sia trattato di uno sbandato alla ricerca anche di pochi spiccioli. Non un colpo strutturato o organizzato, sicuramente imprudente e con molte lacune che faranno il gioco degli investigatori. Bisognerà capire solamente se le immagini delle telecamere saranno sufficienti a riconoscere il responsabile.
I PRECEDENTI
Il colpo ha riportato alla mente quella serie di rapine messe a segno in centro storico. Quattro supermercati rapinati in pochi giorni: le indagini dei carabinieri, anche allora, portarono a scoprire che gli autori erano un gruppo di sbandati, poi finiti nei guai anche per altre vicende.
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