Premio Campiello, Ottavia Piccolo è la nuova presidente della giuria

Venerdì 13 Gennaio 2017 di Sergio Frigo
Ottavia Piccolo
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Eccolo, dunque, il nuovo Premio Campiello: i due giurati non rinnovati, Calimani e Zecchi, vengono sostituiti da Paola Italia, docente di Letteratura Italiana all'Università di Bologna (già in giuria nel recente passato), e dal veneziano Lorenzo Tomasin, docente della stessa materia all'Università di Losanna. Ma a garantire il tasso di venezianità della giuria è anche il nome del presidente, anzi la presidente: Ottavia Piccolo, attrice nata a Bolzano (nel 1949) ma che vive al Lido ormai da anni e che, compatibilmente coi sempre numerosi impegni professionali, è una presenza vitalissima in tutte le più significative vicende veneziane. «Una donna di sensibilità e raffinato spessore culturale, magistrale interprete del teatro, del grande e del piccolo schermo, nonché apprezzata doppiatrice - la definisce Andrea Tomat, che presiede il nuovo Comitato di Gestione composto da Walter Fortuna, Piero Luxardo e Stefania Zuccolotto - Saprà guidare con competenza e autorevolezza la Giuria dei Letterati, composta da altri illustri personalità del mondo letterario e culturale italiano, anche quest'anno rinnovata secondo il tradizionale turnover». Un accenno appena sfumato all'uscita di scena di Calimani e Zecchi, ringraziati per il loro contributo.
A sua volta Ottavia Piccolo si dice «contentissima, onorata e sorpresa per la scelta. Del Campiello ero già stata nella giuria popolare, spero di essere all'altezza del compito. Non sono un'intellettuale, ma una persona curiosa e una buona lettrice si, mi piacciono le storie e mi piace la letteratura italiana».
Preoccupata per le recenti polemiche sul premio e per le possibili pressioni editoriali? chiediamo. «Le polemiche non le ho seguite, quanto alle pressioni, faccio parte dei 500 lettori dello Strega, e le telefonate di raccomandazioni sono abituata a riceverle senza farmi condizionare in nessun modo. D'altra parte non ho nessuno da difendere, nè libri da pubblicare, ma solo da leggere». 
Gli altri componenti della Giuria dei Letterati della 55. edizione del Premio sono gli stessi del 2016: Federico Bertoni, docente di Critica letteraria e letterature comparate all'Università di Bologna, Chiara Fenoglio, studiosa di Letteratura Italiana, Philippe Daverio, storico dell'arte, Luigi Matt, docente di Storia della lingua italiana all'Università di Sassari, Ermanno Paccagnini, docente di Letteratura italiana moderna e contemporanea all'Università La Cattolica di Milano, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, presidente della Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, Roberto Vecchioni, cantautore, scrittore e docente universitario, ed Emanuele Zinato, docente di Letteratura italiana contemporanea all'Università di Padova.
Sono stati confermati anche i componenti del Comitato Tecnico del Premio Campiello, l'organo che ha il compito di stabilire la piena corrispondenza delle opere ai requisiti del regolamento del Premio. Ne fanno parte i professori Giorgio Pullini (Presidente), Gilberto Pizzamiglio e Ricciarda Ricorda. Il 26 maggio a Padova si svolgerà la selezione della cinquina finalista, il 9 settembre a Venezia la proclamazione del vincitore.
Ultimo aggiornamento: 14:17 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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