Tenta di violentare l'amica sedicenne in casa di lei: torna il papà e la salva

Giovedì 19 Settembre 2019 di Marco Corazza
CASERMA L’esterno della caserma “Liberati” a Portogruaro
19
PORTOGRUARO  - Ha tentato di fare sesso con un’amica 16enne, che però non ne voleva sapere. Il ragazzo - da poco maggiorenne - è stato bloccato dal padre della vittima e quindi arrestato dai carabinieri. È accaduto nel Portogruarese lunedì nel tardo pomeriggio, a casa della vittima. Entrambi sono della zona, anche se lui ha origini straniere, e si conoscono da tempo. A quanto pare la ragazzina si era invaghita di quel giovane di due anni più grande, che le pareva un bel tipo. 
I due sono infatti arrivati a casa della ragazza verso le 18, per passare un po’ di tempo in compagnia. Niente di strano per due ragazzi che si piacciono. Solo che lui, approfittando evidentemente dell’assenza dei genitori della ragazzina, ha tentato di andare oltre. Dopo qualche bacio il 18enne ha cercato infatti l’approccio sessuale. Un passo importante, soprattutto per una giovanissima che non è ancora pronta ad andare oltre, che pondera il momento più opportuno e soprattutto la persona giusta. Ma di tutto ciò al ragazzo probabilmente importava poco o nulla. Lui voleva a tutti i costi arrivare al rapporto sessuale. Nemmeno quando lei, dopo averle spiegato il fraintendimento, si è negata, il 18enne si è fermato, e a tutti i costi ha cercato di arrivare al sesso. Anche le urla della 16enne rischiavano di rivelarsi inutili.
IL RIENTRO DEL PADRE
Ma per fortuna c’è stato un imprevisto felice. Il papà della giovane, infatti, aveva intuito che qualcosa non andasse nella figlia, che negli ultimi giorni si era chiusa in se stessa. Per questo il genitore è arrivato prima del solito a casa. Un intuito, il suo, che si è rivelato fondamentale. Non appena infatti l’uomo si è avvicinato alla porta di casa, ha sentito la figlia che chiedeva aiuto. È subito corso dalla ragazzina, trovando il 18enne in atteggiamenti inequivocabili. Ma è riuscito a fermarlo in tempo, portandolo lontano dalla figlia. Poi ha chiesto l’intervento dei carabinieri. Immediato l’arrivo dei militari della stazione di Portogruaro diretti dal luogotenente Corrado Mezzavilla, che hanno preso in consegna il 18enne.
PROTOCOLLO SANITARIO
Poi è scattato il protocollo previsto in questi casi. La ragazzina è stata sottoposta agli accertamenti sanitari, anche con l’aiuto di un carabiniere donna e con una psicologa. Ed è in quel contesto che sono emerse le altre verità. La minorenne è infatti riuscita a raccontare quanto aveva subito. Dalla testimonianza i carabinieri hanno infatti scoperto che quello che doveva essere un amico, aveva tentato altre volte un rapporto sessuale, che la 16enne era fortunatamente riuscita ad evitare. Violenze che la avevano già segnata, tanto che il padre si era accorto che nella figlia c’era qualcosa che non andava.
Per il 18enne sono scattate le manette. È stato trasferito in carcere a Pordenone dove ieri c’è stata l’udienza di convalida dell’arresto. Per il ragazzo l’accusa è pesante: violenza sessuale. Intanto la giovane è seguita dal servizio sanitario che la sta aiutando a superare questo difficile momento.
 
Ultimo aggiornamento: 08:21 © RIPRODUZIONE RISERVATA

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci