Resta incastrato fra le porte automatiche del Famila: femore rotto e risarcimento

Sabato 26 Settembre 2020
Resta incastrato fra le porte automatiche del Famila: femore rotto e risarcimento
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MESTRE - Resta incastrato fra le porte automatiche del supermercato Famila, nel rione Pertini a Mestre, riportando numerosi traumi fra cui la frattura del femore. Per questo un uomo di 84 anni della città è rimasto invalido permanente. Ma dopo un anno e mezzo ha ottenuto il risarcimento: 25mila euro.
 

Schiacciato nelle porte automatiche

La vicenda risale al 28 marzo 2019 quando il pensionato, uscendo dal supermercato mestrino, è rimasto schiacciato dalle porte automatiche che si sono richiuse su di lui proprio mentre stava passando. L’anziano, una volta uscito dalla “trappola”, è stato soccorso dai clienti e dai dipendenti del Famila ed è stato portato immediatamente al Pronto Soccorso e poi all’ospedale, dove è rimasto ricoverato fino al 12 aprile. Per lui il problema più grave è stata la frattura del femore che, soprattutto a una certa età, può risultare una conseguenza rovinosa.
 

Fotocellula non funziona: l'assicurazione paga

Qualche tempo dopo l'incidente, V.Z. si è rivolto all’Adico che ha avviato tutte le procedure per ottenere un adeguato risarcimento. “Il lavoro è risultato tutt’altro che semplice – spiega Carlo Garofolini, presidente dell’associazione dei consumatori -. Il nostro legale si è rivolto prima a Famila il cui direttore, è giusto dirlo, ha provveduto subito alla denuncia del sinistro. La responsabilità è passata però alla ditta che ha installato le porte automatiche e, a cascata, all’azienda che realizza e installa le fotocellule. Per fortuna si è potuto accertare il malfunzionamento della fotocellula del Famila e, di conseguenza, l’assicurazione ha riconosciuto il risarcimento di circa 25mila euro”.
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