Pontili usati come ormeggi. È allarme per i traghetti

Giovedì 31 Ottobre 2019
Pontili usati come ormeggi. È allarme per i traghetti
2
VENEZIA - Il pontile del traghetto delle gondole a Ca' Rezzonico, chiuso da anni, ma usato malamente come ormeggio, ormai perde i pezzi. Una delle due balaustre si è completamente staccata ed è crollata in acqua. L'altro giorno pezzi della struttura in legno, con tanto di brandelli dei nastri bianchi e rossi messi a suo tempo, galleggiavano bellamente a fianco del vicino pontile dell'Actv. Un pericolo anche per la navigazione nel trafficato Canal Grande. Problema annoso, questo della manutenzione dei ponti dei traghetti delle gondole, che spetta ancora al Comune. In base ad una convenzione del 2012 tra Ca' Farsetti e pope,  l'intero servizio da parada doveva essere ceduto ai gondolieri che rinunciavano al contributo annuale di 700mila euro, prendendosi carico di barche, strutture e relativa manutenzione. Da allora, in effetti, il contributo non è stato più erogato, ma il Comune si era impegnato a fornire all'associazione gondolieri strutture perfettamente sane e funzionanti, cosa che non è avvenuta.
L'ACCORDO SOSPESO«I pontili dovevano esserci consegnati in ordine e con particolari specifiche - spiega il presidente dei bancali, Andrea Baldi - In particolare avevamo chiesto pali di fondazione in pet, per ridurre la manutenzione. Questo è stato fatto a Santa Sofia, ad esempio, ma non in altri pontili. Quindi il passaggio non è avvenuto. E ad oggi la manutenzione spetta al Comune».
A farne le spese, stavolta, è stato il pontile del traghetto di San Samuele, lato Ca' Rezzonico. Meno frequentato di altri, per questo chiuso da anni, anche se gli abitanti della zona continuano a chiederne la riapertura. Una nuova raccolta firme è stata organizzata alla fine dell'estate. Tra le motivazione dei residenti, quella di servire gli scolari che devono raggiungere le vicine scuole.
ATTRACCHI PERICOLOSIIntanto, però, la struttura è andata in pezzi, colpa probabilmente del cattivo uso è cui è stata sottoposta. In questa riva attraccano tante barche da trasporto, che appoggiandosi al pontile lo hanno semidistrutto in un tempo relativamente breve. «I trasportatori attraccando qui hanno maltrattato la struttura - conferma Baldi - Non a caso il pontile opposto, a San Samuele, dove non c'è spazio per l'attracco di un'imbarcazione pesante, è ancora in buone condizioni».
PRONTI A RIAPRIRLOIl presidente si dice anche pronto a riattivare questo passaggio: «Faremo il traghetto, non ci siamo mai tirati indietro, appena ci sarà consegnato». Un'operazione che richiederà ancora del tempo, ma Baldi è ottimista. «Le cose si erano fermate per i problemi di bilancio del Comune, che ora sono stati superati. Oggi (ieri, ndr.) ci hanno consegnato le prime due barchette, altre due saranno pronte entro l'anno. E man mano saranno fatti anche i pontili». Primo della lista, a questo punto, quello di Ca' Rezzonico.
Roberta Brunetti
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Potrebbe interessarti anche
caricamento

PIEMME

CONCESSIONARIA DI PUBBLICITÁ

www.piemmemedia.it
Per la pubblicità su questo sito, contattaci