"Via del Respiro", ecco la ciclabile più lunga d'Europa: l'opera a sbalzo sulla laguna al Cavallino

Giovedì 8 Luglio 2021 di Giuseppe Babbo
CAVALLINO TREPORTI Stasera si inaugura la pista ciclabile piu' lunga d'Europa
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CAVALLINO TREPORTI - Domani sera - 9 luglio - il primo transito sarà riservato ai componenti del Consiglio comunale dei ragazzi. La “Via del Respiro” diventa realtà. Taglio del nastro oggi, alle 18, per il primo tratto della nuova pista a sbalzo sulla laguna veneziana. Si tratta della pista sull’acqua più lunga d’Europa, un’opera dal valore di 12,9 milioni per 7 chilometri di lunghezza, cinque dei quali sospesi direttamente sull’acqua grazie ad un sistema di palificazioni. Grazie a una innovativa tecnologia è stato abbattuto il record di consegna di un’opera pubblica: sulla Laguna veneziana, è stata posata, sospesa sull’acqua, la struttura in acciaio e legno massandaruba (un albero del centro e del sud America, rossiccio e adatto agli ambienti marini) della nuova pista ciclopedonale. Per questo da domani oltre metà del manufatto sarà aperto alla cittadinanza e alle migliaia di turisti ma con molta probabilità l’intera opera pubblica vedrà il taglio del nastro nel corso del 2022, con quasi due anni di anticipo rispetto alla durata prevista dal contratto, un segnale non obbligato e per questo significativo, rivolto all’Europa, ai tempi di realizzazione previsti nel Recovery Plan. Del resto, il cantiere curato dalla ditta Coletto srl, non si è mai fermato un giorno: «L’impresa costruttrice ha compreso perfettamente le esigenze del nostro territorio – spiega il sindaco di Cavallino Treporti, Roberta Nesto – e ha voluto, nel massimo rispetto dell’ambiente, sperimentare una modalità costruttiva che ha praticamente dimezzato i tempi di realizzazione: così gli abitanti e i nostri ospiti potranno godere da subito di un primo tratto utilizzabile della pista ciclopedonale a sbalzo sulla laguna che congiungerà i punti estremi del nostro territorio, raggiungendo gli imbarchi per Venezia. È un’opera importante, fortemente voluta dalla nostra Amministrazione ed è la dimostrazione che la caparbietà, se il progetto ha un valore, alla fine vince. E il progetto di dotare tutto il territorio comunale di una rete ciclopedonale, utilizzabile sia dai cittadini che dai turisti, non ha guardato solo agli aspetti evidenti della sostenibilità ambientale ma li ha coniugati con viabilità e sicurezza, ma soprattutto con la bellezza e con le emozioni che ci arricchiscono dal percorrere sull’acqua tanti chilometri». Percorsa a volo d’uccello, come fanno i fenicotteri che qui sono stanziali, la pista ciclabile mostra l’intera sua bellezza. Affascinante, a tutte le ore del giorno, il panorama offerto è già stato definito affasciante e indimenticabile. E non solo al momento. Per non parlare dello scenario cinematografico alla notte grazie all’illuminazione dei led. L’opera pubblica è una dimostrazione di competenza nelle materie scelte (l’acciaio e il legno) e di tecnologia.Da registrare che gli operatori dei comuni limitrofi stanno già consigliando e segnalando i modi migliori per compiere il nuovo tragitto, senza rischi e senza affollamenti. 
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Ultimo aggiornamento: 9 Luglio, 12:45 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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