Pronta la ciclabile: taglio del nastro sul percorso che collega Jesolo con Cavallino-Treporti

Sabato 30 Maggio 2020 di Giuseppe Babbo
INAUGURAZIONE I sindaci Valerio Zoggia e Roberta Nesto durante il taglio del nastro della pista ciclabile
JESOLO - Quasi una data storica. Taglio del nastro, ieri mattina, venerdì 29 maggio, per la pista ciclabile realizzata lungo il ponte sul fiume Sile, delimitata e separata dal traffico veicolare. In questo modo verrà garantito in sicurezza il collegamento con la pista già esistente a Jesolo in via Anna Frank e con quella di via Baracca a Cavallino-Treporti. Il nuovo percorso si collega con la pista ciclabile di via Fausta e con il percorso per le due ruote che attraverso le porte del Cavallino raggiunge via Cristo Re, grazie a un passaggio sotto il cavalcavia, bypassando in questo modo tutto il traffico veicolare.
MOMENTO ATTESO
Attesa da anni, la realizzazione di questa pista ciclabile è stata più volte sollecitata da turisti e residenti, e si ricordano gli appelli dell'ex consigliere comunale Mirco Crosera a Jesolo e del coordinatore del comitato civico Giorgio Ballarin a Cavallino. Nelle ultime settimane aveva invece fatto discutere il blocco dei lavori per il ritrovamento di alcuni sottoservizi.
Alla cerimonia di inaugurazione hanno partecipato il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia, la prima cittadina di Cavallino-Treporti Roberta Nesto e l'assessore ai Lavori pubblici jesolano Roberto Rugolotto. «La realizzazione della pista ciclabile sul ponte dice il sindaco Zoggia - oltre a mettere in sicurezza il transito dei molti ciclisti che lo percorrono, rientra in un progetto molto più ampio, denominato Giralagune, che prevede la creazione di un insieme organico di percorsi ciclopedonali intercomunali con l'obiettivo di valorizzare le valenze storico-culturali e naturalistiche dell'area litoranea compresa tra la laguna di Venezia e la foce del Tagliamento. Sono lavori che rispondono ad una strategia di sviluppo che ha come fine la riproposizione innovativa di luoghi, memorie, conoscenze e artigianalità che fanno del nostro territorio un luogo unico».
La collega di Cavallino-Treporti ha invece parlato di opera necessaria ma soprattutto di una prima importante risposta per percorrere il ponte in sicurezza. «Il nuovo tratto spiega Roberta Nesto - mette in sicurezza la mobilità che si aggiunge ai 40 chilometri di piste ciclopedonali esistenti a Cavallino-Treporti, dando l'opportunità a residenti e ospiti di raggiungere Jesolo nonché gli altri percorsi ciclabili della costa veneta. La volontà ora è quella di iniziare a progettare la pista a sbalzo anche in questo tratto, regolamentando nuovamente la viabilità a due corsie per senso di marcia».
 
Ultimo aggiornamento: 16:10 © RIPRODUZIONE RISERVATA
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