Carretto incustodito: i piccioni
sul pane per i detenuti del carcere

Giovedì 19 Giugno 2014
Una delle immagini diffuse dal sindacato Uilpa
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VENEZIA - Un carretto con il pane per i detenuti del carcere di Venezia lasciato incustodito e "occupato" da alcuni piccioni, che passeggiano indisturbati sul cibo. La fotografia è stata diffusa stamani dal sindacto Uilpa Penitenziari, il cui segretario nazionale, Eugenio Sarno, denuncia «una superficialità che va immediatamente corretta».

«Le foto - prosegue Sarno in una nota - parlano da sole. Non ho commenti da aggiungere se non auspicare che le competenti autorità sanitarie e amministrative facciano piena luce sull'accaduto e decidano di individuare le eventuali responsabilità. Pur essendo profano in materia ornitologica e medica, credo che l'esposizione del pane alle "scorribande piccionaie" mal si concili con i criteri minimi di igiene.

Pertanto il minimo che possiamo attenderci dopo questa pubblica denuncia è che tali episodi non abbiano più a ripetersi e che all'interno della Casa Circondariale - conclude - si possa distribuire e consumare pane non contaminato da volatili con a seguito carico di pulci, zecche e deiezioni».

Ultimo aggiornamento: 12:34 © RIPRODUZIONE RISERVATA

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